Ieri sera CALMOCOBRA LIVE 2024, il tour di Tananai, ha fatto tappa all’Unipol Forum di Milano. Il pubblico entusiasta ha cantato per due ore filate i successi già più noti di Tananai e tutti i brani di “CalmoCobra“. Secondo album dell’artista, fuori dal 18 ottobre, di cui avevamo parlato in anteprima, prodotto in collaborazione con Davide Simonetta, Michelangelo e okgiorgio.
Il Forum era impaziente di avere sul palco la giovane promessa del pop, dopo aver assaporato alcuni brani di “CalmoCobra”, come “Veleno“, già disco di platino, “Storie Brevi” ft. Annalisa, già doppio platino, e “Ragni“.
Il live è iniziato con voce di Tananai, che ha introdotto la storia del cavaliere Cobra, in stile Star Wars, con tanto di spada laser. Poi, “Fango”, prima traccia dell’album e anche una dichiarazione d’intenti. Il brano ci presenta infatti un Tananai più maturo, consapevole di sé e del suo percorso.
Prosegue con “Booster”, “Quelli come noi”. Fa un tuffo nell’album “Rave, Eclissi“, con “Nera salsa di soia”, per poi tornare sui brani del nuovo album “Veleno”, “Vaniglia”, “Androne”, “Ragni” e “Guarda cosa hai fatto”, dove ci regala delle vibes un po’ in stile Baustelle (con il cantante Francesco Bianconi seduto tra gli spalti).
Dopo tantissimi ringraziamenti al pubblico milanese, un Tananai sinceramente grato e commosso riprende le redini della serata con “Punk Love Storia” e le sue sonorità elettroniche anni ‘70/’80, raccontandoci di una love story destinata a finire male già dall’inizio.
Nel live di “CalmoCobra” è evidente la metamorfosi di Tananai. Più maturo, consapevole e capace di mixare delle ballate pop e naif con dei testi profondi e densi di significato.
Più maturo sì, ma sempre con la sua spiccata vena autorionica da esordiente, commentando la performance di “Sesso Occasionale” con “Cavolo, se solo fossi stato intonato a Sanremo. Ma va bene fare schifo ogni tanto”.
Un live che ha alternato i momenti di euforia, come la comparsa di Annalisa durante “Storie Brevi”, a dei momenti estremamente delicati, in cui è stato protagonista il pianoforte con “Giugno”, e la chitarra acustica di “Nessun confine”. Sulla stessa scia “Radiohead”, in cui sentiamo il sound okgiorgesco, dove ci racconta del sogno di lasciare la periferia milanese per qualcosa di più grande, per raggiungere il successo.
Non sono mancate le hits come “Baby Goddamn”, “Esagerata”, “Tango“, celebre brano dello scorso festival di Sanremo, e “Abissale” con la quale ha terminato il concerto tra mille coriandoli e tanta commozione.
CALMOCOBRA LIVE 2024 prevede un’altra esibizione a Milano stasera, per poi proseguire tutto il mese di novembre tra Firenze, Padova, Bari , Roma e tante altre città fino all’ultima data di Torino, dove concluderà il tour il 3 dicembre.
Più di un mese per assistere a un live che vi farà saltare dall’inizio alla fine e anche commuovere in alcuni momenti, ma che più di tutto vi farà molto divertire. Per questo vi consigliamo assolutamente di non perdervelo!