Diciamocelo, abbiamo resistito a innumerevoli Mercuri retrogradi, lune piene, transiti planetari: il rimedio però per affrontare l’Aquarius season ve lo diamo noi (sì, siamo nel 2025 e Aquario come segno dello zodiaco si scrive con la “q”, fatevene una ragione).
Senza ulteriori indugi e senza prendersi troppo sul serio, oggi facciamo le veci del Paolo Fox di turno (anche se ci sentiamo decisamente più in sintonia con l’energia pop di Isabella del Merdoscopo) e vi consigliamo 10 chicche molto diverse tra di loro uscite nel 2024 che potrebbero farvi compagnia durante la gelida Aquarius season. Dovere.
Lucio Corsi – Tu sei il mattino
Partiamo con un brano che è una vera e propria carezza, pregno di nostalgia e del tipico idealismo dell’Aquario, dell’ingenua voglia e convinzione di poter cambiare il mondo con i propri ideali. La musica di Lucio Corsi è d’altri tempi, eterea, rassicurante e malinconica quanto basta.
Sembrava facile cambiare il mondo seduto in fondo alla classe
Sembra per sempre – Delicatoni
Proseguiamo con uno dei brani contenuti nel recentissimo Delicatronic, ultimo progetto della band veneta. Jazz ed elettronica si amalgamano in maniera ultra naturale ed efficace, riflettendo così lo spirito di sperimentazione dell’undicesimo segno dello zodiaco. Dalle sonorità fino al testo, “Sembra per sempre” ci catapulta nel mondo dell’Aquario outsider e solitario.
Solitudine, maestra di vita
Non mi basti, non mi troverai
Finto cielo – Assurditè
Sempre sulla cresta dell’idealismo “Aquariano” vi consigliamo questa gemma di Assurditè, estratta dal suo ultimo album DUMBA. Lente d’ingrandimento sul mondo che ci circonda, analisi accurata di ciò che stiamo vivendo e voglia di far sentire la propria voce: in questo brano, oltre che nell’intero disco, cogliamo tutto forte e chiaro.
Ma tra gli scarti della città
Troverò la mia via
Fossi come te – Ditonellapiaga
Arriviamo a un pezzo che urla fortissimo “AQUARIO” e ne incarna l’essenza. Non poteva che essere di Margherita, aquario fino al midollo, che con “Fossi come te” esterna appieno il timore dell’essere vulnerabili e dell’aprirsi emotivamente nelle relazioni affettive. Una dedica liberatoria e onesta, incastonata nell’album Flash.
E imparo ad essere fragile, ma è difficile per me
E anche se no, non sono in grado di correre, di spingere
Tu ad attendere sei bravo più di mе
A non chiedere di più
Tuttoscorre – Emma Nolde
Stesso discorso vale per questa poesia della cantautrice toscana classe 2000, contenuta nel suo ultimo disco.
“NUOVOSPAZIOTEMPO” di Emma Nolde è ciò di cui avevamo bisogno, un viaggio che tocca temi universali e scava a fondo nelle relazioni con l’altro in una maniera estremamente inedita e riconoscibile. Emma hai per caso qualche placement nella tua carta astrale in Aquario?
Ripartiamo proprio come un aereo che trema e poi vola
Tu mi hai dato qualcosa di cui avere paura
Oceano – Ele A (Feat. Nerissima Serpe)
La nuova scena musicale italiana al femminile è davvero preziosa. Ele A è sbocciata e brilla in un contesto storicamente dominato da uomini, il rap. Il suo secondo EP “Acqua” offre molteplici chiavi di lettura a livello individuale e collettivo. “Oceano” vi farà senz’altro compagnia nelle vostre late night car rides.
Le tue mosse devo analizzarle
Le difеse le ho ottimizzate
Non so più comе disinnescarle
Testa matta – IRBIS
L’Aquario è un segno libero, irrequieto, come ogni segno d’aria che si rispetti. Con questo pezzo IRBIS ci catapulta in un vortice di energia e di sana ribellione. “Testa matta” è un vero e proprio richiamo per gli incompresi e gli instancabili sognatori.
Tu sei come me, testa matta
Senza un posto, senza casa
Tu sei come me, stessa rabbia
Stessa testa calda, stesse mani in pasta
ok *_* – okgiorgio
Il Fred Again italiano, colui che ha fatto saltare chiunque durante il 2024 e che continuerà con il suo tour nei prossimi mesi. okgiorgio è un’altra delle personalità che ci fa ancora credere che la musica italiana non debba necessariamente essere un mix di trap fatta male e di canzoni di plastica. Non serve aggiungere altro, serve solo ascoltarlo, soprattutto quando si necessita un boost di serotonina.
COSA FAI STASERA? – FUERA
Non sappiamo se il genio e la sana follia dei Fuera siano ancora stati compresi appieno dal pubblico. Le loro produzioni possono però sicuramente essere associate all’eccentricità e all’anticonformismo dell’Aquario. Futurista, psichedelica e sperimentale “COSA FAI STASERA?” vi farà decollare altrove.
Non so quanti quadri ho fatto
Solo per svuotarmi un po’, ancora un po’ e ancora un po’
Devo ancora realizzare, sono a metabolizzare
Tutto un casino – Cosmo
Chiudiamo con Marco, che ci fa volare davvero alto con “Sulle ali del cavallo bianco”. “Tutto un casino” è un melting pot di stili, di storie, di scenari, è un inno al cambiamento interiore e collettivo, alla sperimentazione. Non potevamo chiudere la nostra selezione di brani meglio di così, in pieno e costante essere e divenire dell’Aquario.
E il nostro corpo sta cambiando
E sta cambiando anche il mondo
Ma c’è qualcosa di importante
Che non riesco a vedere
E sento crescere da dentro
Un terremoto nel cuore
E voglio aprire ogni confine
E voglio aprire ogni confine, un casino