Il nuovo volto dell’R&B italiano: “Crisalidi” è il primo EP di Davide De Luca

da Sara Girotti | Giu 27, 2024 | NUOVE PROPOSTE

E così, come dalla crisalide alla farfalla, mi riscopro libero dalle gabbie mentali e dai costrutti sociali in cui sono stato rinchiuso per molto tempo: non c'è più spazio per l'insicurezza, ed è ora di abbandonarsi ad una dose sana di elettricità

Crisalidi è il nome dell’EP d’esordio di Davide De Luca, fuori il 14 giugno per l’etichetta bolognese MAKEATHOUSAND.

Davide De Luca è un cantautore originario di Lecce: dopo la laurea in canto jazz al conservatorio Nino Rota di Monopoli nel 2021 e un master in canto jazz presso il Conservatorium Van Amsterdam, tra il 2023 e il 2024 rilascia i suoi primi singoli “Amsterdam” ed “Elettricità” contenuti proprio in Crisalidi, il suo primo lavoro.

Ascoltando Crisalidi comprendiamo subito una cosa: Davide è nato con un dono e vuole usarlo per volare alto.

In Crisalidi troviamo una moltitudine di vibrazioni positive: R&B, soul e nu funk, si legano perfettamente tra loro e al timbro dolce e tagliente dell’artista, proponendo un’idea di musica che tenga conto del groove quanto di una vocalità fresca e nuova.

Il tema centrale dell’Ep è il cambiamento e l’artista lo rende palese attraverso la metafora della crisalide, immaginandosi appunto come una farfalla finalmente pronta per scappare dal suo bozzolo puntando al cielo.

Davide De Luca ci trascina tra le varie fasi della sua vita, delineando i propri cambiamenti sociali, sentimentali e personali, mettendo a nudo la sua parte più sconosciuta e inaspettata.

Il percorso dell’EP dura 5 canzoni e parte da Crisalidi, un brano delicato e sofisticato che parla d’amore, ma, tra le righe leggiamo tutta la voglia dell’artista nel volersi affacciare al davanzale della vita:

Nati sulla terra ferma per toccare il cielo

Proseguiamo poi con “Amsterdam”, che è quasi un inno alla determinazione. L’artista parla della fuga dalla propria comfort-zone proponendoci un brano allegro e brillante, che ci ricorda quanto è bello lasciarsi andare e abbandonarsi alla novità.

“Elettricità” è la quota “disco-funk” dell’EP: impossibile non essere trascinati dal groove di questo brano, con cui Davide De Luca parla di libertà personale. In fin dei conti, una dose sana di elettricità, a volte, è tutto ciò di cui necessitiamo.

Con “Persone sole”, l’artista narra di un cambiamento collettivo: nel mondo siamo sempre più interconnessi gli uni con gli altri, illudendoci di essere meno soli. Ma la verità è che, in questo viaggio alla ricerca del buon umore, vogliamo semplicemente essere in pace con noi stessi.

L’Ep si conclude con le influenze e sonorità reggae di “Volare Alto”, che si pone come un colloquio personale con il tempo, quel tempo che (s)corre veloce e ci spaventa, poiché nessuno ce lo restituisce indietro: