Forse Per Sempre è il nuovo singolo di SELMI, prodotto da Asian Fake/Warner Music Italy e disponibile da venerdì 8 novembre su tutte le piattaforme streaming.
Il brano si è conquistato un posto tra i 24 partecipanti di Sanremo Giovani 2024, che andrà in onda in seconda serata a partire da martedì 12 novembre. Al termine delle audizioni verranno selezionati i finalisti che il 18 dicembre si contenderanno la finale per entrare a Sanremo nella categoria “Nuove proposte”.
Cos’è Forse Per Sempre?
Era da un po’ di tempo che questo brano stava lì, assieme a me, aspettando di capire cosa avrei potuto farne.
Ne riconoscevo una verità, e per questo ho pensato che sarebbe stato lui ad accompagnarmi in questa nuova esperienza.
SELMI presenta così il suo brano, come una sorta di coperta di Linus senza la quale il percorso forse non sarebbe potuto essere lo stesso.
Forse Per Sempre di SELMI è una ballad, dolce, avvolgente e calda, proprio come un plaid nelle sere invernali.
Il brano racconta, con una sensibilità e delicatezza disarmante, il desiderio di un legame eterno, dell’amore incondizionato che, proprio per la sua vastità, fa paura.
Le relazioni sono potenti ma allo stesso modo frangibili e la linea sottile tra il lasciar stare e il rischiare tutto per viverle è sempre più sottile.
Per te, per te
Andrei a coprire il sole con la luna
Guarderei l’orizzonte anche se fa paura
SELMI affronta l’argomento più bello e complicato della vita di ognuno di noi.
La paura di amare ed essere amati, la paura di soffrire, l’incertezza di come potrebbe essere perché i rapporti umani sono sempre un terno al lotto, impossibili da prevedere.
Già dall’intro del brano, l’autore, ci mette davanti la verità: l’amore è complesso, l’amore fa venire il mal di testa a forza di pensarlo. L’amore è scegliere comunque di star vicino a un’altra persona ed assumersi i rischi del caso perché da soli ci si può stare, ma in due ci si vede meglio.
Tu sai come fare male
Come un mal di testa
Quando penso che
Da solo forse ci so stare
Ma allo specchio poi mi guardo male
Poi c’è quel caldo strano
Ho la faccia rossa ma le mani congelate
L’intero brano e le immagini che ci forniscono le strofe ruotano intorno al ritornello in crescendo, che esplode del vero significato del testo: la consapevolezza della fragilità dei rapporti ma il desiderio di viverli ugualmente, perché dopotutto ne vale sempre la pena, forse per sempre.
Tutto in linea con l’attitudine di SELMI e della sua musica, che da sempre segue la volatilità del suo umore, capace di portarlo tra alti e bassi senza alcun preavviso. Generi contrastanti, che mantengono sempre la propria identità, lasciando scorgere un animo riflessivo e una scrittura delicata che sottolinea una grande sensibilità.
Il brano si trova al link sottostante e a noi non ci resta che fare un grande in bocca al lupo a SELMI per la sua nuova avventura.