Magica Musica è il nuovo viaggio di Venerus, un disco che regala voce propria alle emozioni

Venerus torna a portar ordine al nostro gomitolo emozionale con un album che va a fondere insieme natura, cosmo e intimità insegnandoci, ancora una volta, come districare le percezioni emotive dirette dal nostro flusso spirituale. Magica Musica è un album che racconta un storia, la storia di un filo che lega l’uomo al pensiero, di una mano tesa a isolare Ego per protendersi alla parte spirituale di sé, e infatti è uno dei concetti sul quale ruota tutto il disco.

Un disco che va oltre, che spazza via ogni parete, trapassa e trascende per fondersi con noi.

Le tracce sono 16, una più impressiva dell’altra, fra le quali troviamo anche una strumentale a dividere il disco e, proprio come in un vero viaggio, sono molti i volti che hanno fatto compagnia a Venerus; fra questi troviamo quello di Mace, che si è occupato di tutta la produzione musicale, una collaborazione che ci era stata già anticipata con l’uscita del singolo Ogni pensiero vola che va ad aprire il disco.

All’interno di Magica Musica troviamo anche Frah Quintale, Gemitaiz, Rkomi, Calibro35, Amanda lean & not for climbing, Crookers e Vanegas. È inevitabile quindi che, durante l’ascolto, non si possa spaziare fra più scenari. Ogni volto una personalità, un modo di osservare e di raccontarsi.

Alla Magica Musica di Venerus non si può mettere una cinghia

Scattata la mezzanotte di venerdì 19 Febbraio, il primo pensiero che mi è balzato per la testa è stato uno solo: “Forse dovrei allacciare le cinture di sicurezza”.

Ma il mio pensiero è stato immediatamente spazzato via, poiché un disco di questo calibro, per essere compreso nella sua totalità merita un ascolto attivo, un ascolto che vada a convergersi con l’interiorità che, alle volte, preferiamo non ascoltare.

Quindi, sarà stato che Venerus in queste tracce ha depositato delle emozioni vive impossibili da non percepire o che i forse non mi sono mai stati bene addosso che alla fine, questo viaggio, l’ho vissuto senza alcun paracadute.

Mi sono ritrovata così immersa in un cosmo delicato, intimo e leggero d io, in questa galassia, ci stavo veramente comoda, talmente comoda da non sentire più il rumore dei miei pensieri. Ma non c’è da stupirsi, Venerus fa questo effetto qua.

Lucy, un viaggio dentro Appartamento e fuori, fuori, fuori..

Lucy è una chiara citazione alla canzone dei Beatles “Lucy in the sky with Diamonds“, nella quale Venerus sembra dialogare con due parti di sé, una tormentata e l’altra più decisa, che si invitano a vicenda a fare un viaggio interiore guardando gli orizzonti da diverse prospettive.

Ma forse non sai

che esiste un altro lato di quel mondo attorno a te

ma se mai, mai, mai

tu vorrai capirci giusto un po’ di più

abbandona ogni struttura

per un viaggio, un’avventura

potrai parlare al cielo se lo vuoi

Appartamento con Frah Quintale è una vera e propria personificazione attraverso la quale, l’immagine della stanza, va a  prendere vita nelle sue forme proprio all’interno del corpo. Un invito all’amore ad affacciarsi a quelle che sono le emozioni e tutte le reazioni che s’innescano nel corpo umano nel momento in cui vengono provate.

Il tocco fresco di Frah Quintale va a regalare al brano un ulteriore leggerezza che permette all’ascoltatore di ritrovarsi dentro a un concept intimo e leggero.

Puoi bussare con le mani al centro del mio petto

domandare se c’è qualcuno qui dentro

Fuori, fuori, fuori ci porta dentro, dentro, dentro. Venerus parla di una voce che l’ammalia e lo conosce e che, risalendo dal profondo, riesce sia  a riequilibrare che non, quelle che sono le naturali intuizioni emotive.

Una voce che lo invita ad abbandonare tutti  i dogmi, ma allo stesso tempo a rispettarli, che lo pone su un piano contraddittorio ma che viaggia di pari passo con la necessità di lasciarsi trasportare dalle emozioni.

Fuori, fuori, fuori è un brano che mette in evidenza l’importanza di sapersi ascoltare ma soprattutto di dar voce a quelle che sono le nostre contraddizioni al fine di poterle comprendere e perdonare.

E’ la mia identità,

son io quella voce che non mi vuol far prender sonno

Potrei continuare così per ore e ore, ma Venerus mi ha insegnato qualcosa di molto importante con questo disco e sono convita che la sua Magica Musica abbia molto altro in serbo per me. Quindi torno là, in quel cosmo che conosciamo un po’ meglio ma ancora tutto da scoprire.

Buon Viaggio.

nb: è consigliato un ascolto munito di cuffie