Come da tradizione, Night Skinny ha predetto i nomi che domineranno la scena rap del 2025: in occasione del suo “Ultimatum” tenutosi a Milano, ha ospitato sul palco otto nuovi nomi per il terzo Players Club. Da anni Skinny intercetta i talenti più promettenti del panorama musicale, talvolta con così largo anticipo da precedere addirittura i discografici. Players Club ‘25 è il terzo capitolo del progetto portato avanti dal producer multiplatino, nato per valorizzare gli artisti emergenti del rap. Tutto quel che tocca Night Skinny diventa oro, come già accaduto ai protagonisti dell’edizione 2024: Kid Yugi, Nerissima Serpe, Artie Five, Papa V e Tony Boy hanno scalato le classifiche e rappresentano al momento gli hot names del rap italiano.
Sarà così anche per i nuovi artisti aggiunti al roster di Skinny?
La posse track, pubblicata a sorpresa il 15 aprile, fotografa la nuova classe del rap italiano, coinvolgendo le novità più fresche della scena urban. Il pezzo è un uragano di energia: otto tasselli di un puzzle che si incastrano perfettamente, nonostante gli stili totalmente diversi fra loro. Il beat a cavallo fra trap e drill è in pieno stile Night Skinny, le cui produzioni si caratterizzano per le atmosfere cupe e i ritmi sincopati.
Il banger comincia con la strofa di Glocky, artista classe ‘04 from Piacenza, in cui le barre si susseguono incalzanti e il flow tagliente promette di arricchire il panorama del rap. Prende parola RRARI DAL TACCO, talento pugliese che ha seguito la wave di Kid Yugi, già protagonista di un episodio di Real Talk by Kuma e Bosca. Le rime aggressive e il forte accento meridionale sono la dimostrazione che il “Profondo Sud” cresce talenti nascosti e che il rap in Meridione non è più confinato soltanto a Napoli. Segue Promessa, pseudonimo del milanese Pietro Messa, che già vanta una collaborazione con Don Joe nel singolo “Paradiso”. Promessa rievoca l’old school con stile, pur portando una ventata d’aria fresca nella scena, delineando un’identità artistica versatile e in continua evoluzione.
Talento, stili diversi e tanta energia: la nuova classe del rap italiano è pronta a stupire
La quarta strofa è firmata da Latrelle, giovane emergente che nei suoi brani alterna influenze che richiamano ora Tedua, ora Sfera Ebbasta. Un flow elastico, capace di plasmarsi e adattarsi ai beat più complessi e gestione delle metriche che ricorda il drill genovese. La quota rosa del pezzo è rappresentata da Ele A, promessa del rap che si è già fatta notare con collaborazioni importanti al fianco di Franco126, MACE e persino Guè. Il suo stile sensuale prende ispirazione da capisaldi della scena urban ma si articola e diventa complesso, adattandosi a diversi generi musicali oltre il rap, fra cui la techno e il drum&bass.
Nuova aggiunta alla scuola genovese è Sayf, la cui carriera è esplosa grazie alle sue performance ai live di artisti come Izi, Disme, Vaz Tè e Bresh. Nelle sue barre sfoggia un bilinguismo che esalta le sue origini tunisine e le sue rime sono un ponte fra Genova e Tunisi: GENOVARABE. Il prossimo a salire sul beat è Melons, talento che ha saputo farsi notare grazie alle sue inclinazioni drill e a barre taglienti, dimostrando un’ottima gestione del flow e una precisione metrica notevole, muovendosi con naturalezza tra brani emotivi ed esercizi di pura tecnica. Last but not least, Faneto, emergente italo-dominicano che vanta collaborazioni con Nerissima e Artie Five. Nei suoi pezzi si notano influenze d’oltreoceano, con rimandi a Lil Tecca, che dimostrano il processo di sperimentazione che caratterizza il lavoro dell’artista.
Players Club ‘25: un ascolto al futuro del rap
La nuova saga del progetto di Night Skinny non delude e coinvolge nomi emergenti caratterizzati da una profonda sperimentazione musicale. Players Club ‘25 è un ritrovo di artisti con attitude, radici e ispirazioni diverse, ma che allo stesso modo trasmettono grinta e voglia di mettersi in gioco. Skinny avrà azzeccato i suoi pronostici? Quali saranno i nomi che sentiremo più spesso durante il 2025: sono aperte le scommesse!
