Ogni anno, chi ama e segue la musica scopre nuovi artisti e si affeziona a questi, accompagnandoli nel tempo e seguendo il loro percorso di crescita. Migliorano lo stile, la tecnica, la presenza scenica. Si passa dal suonare dai piccoli locali con pochissime persone (che il più delle volte non sono lì nemmeno per ascoltare veramente qualcuno) a suonare nei primi club. Dai festival semisconosciuti per farsi pubblicità alle manifestazioni musicali più note e famose. Dai feat con colleghi dello stesso oceano di emergenti alle collaborazioni con artisti affermati a livello nazionale. I più bravi (e fortunati) arrivano anche ai palazzetti, qualcuno addirittura agli stadi.
In questo mondo musicale in continuo cambiamento, vogliamo provare a individuare qualche artista che si posiziona in quella che potremmo definire una delle fasi più critiche, in senso positivo, della sua carriera. Tre Artisti in rampa di lancio, già abbastanza noti, ma che in questo 2023 stanno letteralmente spiccando il volo.
Nessuna pretesa di esaustività, al più di qualità, anche se ovviamente appare complicato mettere tutti d’accordo.
Giuse the Lizia
Nome di battesimo Giuseppe Puleo, nato a Palermo nel 2003 (poi trasferitosi a Bologna dove vive attualmente) rappresenta senza dubbio uno dei prospetti più interessanti del mondo indie-pop attuale. Non a caso entra nella squadra di Maciste Dischi con cui pubblica il primo EP Come minimo nel dicembre 2021, seguito da Lalalacrime, secondo EP, nel 2022. Finalmente, pochi mesi fa, la pubblicazione del suo primo Album Crush e in mezzo, per non farsi mancare nulla, una finale nell’ultimo Sanremo Giovani.
Il 2023 sembra proprio l’anno della sua consacrazione: sold out nelle tre date invernali di Milano, Bologna e Palermo, annuncio del Tour estivo, partecipazione al Mi Ami e addirittura al Concertone del Primo Maggio di Roma. Proprio in questa occasione abbiamo avuto la fortuna di conoscere questo ragazzo di cui colpisce subito la semplicità e genuinità, due caratteristiche davvero rare al giorno d’oggi. Il suo ultimo Album è una perfetta istantanea della nuova generazione di ventenni che si affacciano al mondo adulto fatto di ansie e responsabilità.
Bais
Questo ragazzo una vera chicca, lo consigliamo vivamente. Sta trovando il suo reale spazio nel panorama musicale solo recentemente nonostante sia un classe 1993, ma infondo in quest’epoca i trent’anni sono i nuovi 20. Dopo l’uscita dei primi singoli nel 2019, arriva a pubblicare il suo primo EP Apnea nell’ottobre 2020 con Sugar Music. Da qui Luca Zambelli non si ferma più, facendo uscire due album: nel 2022 Diviso Due e nel 2023 Disco Due.
Anche lui finalista a Sanremo giovani (l’anno precedente rispetto a Giuse, con il quale ha realizzato anche un feat di enorme successo) in questo 2023 sembra davvero lanciato verso il salto di qualità. A testimoniarlo anche la più recente delle sue collaborazioni con nientepopodimeno che Dargen D’Amico e Mecna in uno dei pezzi più forti dell’ultimo album dell’artista foggiano, Lo Dovevi Fare Con Me. Se è vero che il bello riconosce il bello, beh allora c’è da fidarsi.
Fuera
La band che vi proponiamo in questa difficilissima selezione, sono i Fuera. Nonostante la giovane età sono attivi dal 2014. Stravaganti, sperimentali, appaiono come un flusso in continua mutazione. Il primo album The Black Racism esce nel 2017, poi tra il 2018 e il 2019 un progetto assurdo, come loro dopotutto: realizzano una playlist spotify, dal titolo Nuovo Vintage in cui aggiungono di volta in volta i loro nuovi brani appena escono, andando a realizzare una sorta di Album di 10 tracce. Nel 2022 arriva il secondo (o a questo punto terzo) Album Circo Mezzaluna che ci ha fatto letteralmente impazzire. Delle sonorità fresche e ipnotiche, davanti alle quali è impossibile rimanere fermi, dimostrando inoltre un’acquisita maturità e consapevolezza.
Questo Album li porta a un primo tour estivo nel 2022 e nel 2023 ad un tour nei Club, praticamente sold out ovunque, al quale abbiamo avuto anche la fortuna di assistere, godendone infinitamente. Il resto dell’anno prevede anche il Summer Tour con ben 13 date (in aggiornamento) che si concluderanno con uno dei festival più importanti d’Italia, ovvero lo Spring Attitude Festival di Roma. Una di quelle band che proprio nelle esibizioni live riesce a tirare fuori il meglio di se e a convincere anche i più scettici. Beh, ancora non hai preso un biglietto per andarli a vedere?