La fine di una relazione lascia sempre sgomenti. Che duri poco meno di un mese o che duri anni, seppur in diversa intensità si rimane comunque con l’amaro in bocca per non aver fatto di più per salvarla o per non essere riusciti a viversi veramente, con imperfezioni e i non detto. E questa sensazione di rimpianto, la descrive bene Asp126 nel suo nuovo singolo Divisi, grazie al necessario contributo di Franco126 nel ritornello. Come ogni brano della Lovegang che si rispetti.
Squadra che vince non si cambia: Asp126 e Franco126 in Divisi non sono mai stati così uniti
Piccoli scatti della fine di una relazione, come l’immagine delle magliette indossate, ora troppo piccole da indossare ma di cui è impossibile liberarsi. O i progetti mai realizzati, che ora sembrano tempo andato sprecato. Asp126 racchiude in semplici ma tangibili momenti il percorso di tutti noi, senza abusare di stereotipi ma con la semplicità e l’esperienza di chi ha vissuto.
Il brano si muove su atmosfere jukebox anni 80, con questi synth nostalgici e la classica cassa in 4 tipica del genere. Eppure, non risulta l’ennesimo pezzo 80’s ma anzi, il sound risalta l’atmosfera malinconica del testo. Il tutto è impreziosito da Franco126, al quale viene affidato il classico compito del ritornello e che difficilmente non porta a termine con successo. Infatti anche questa volta Franco126 stupisce, immergendosi benissimo nelle pieghe del pezzo. Tutto è esattamente al posto giusto.
Asp126 e Franco126 ci insegnano che a volte, il classico è meglio
Perchè non sempre è necessario ricercare la collaborazione forzata o sorprendente per ottenere dal brano quello che si cerca. Così come nella vita, gli amici di sempre possono essere il punto di svolta per aiutare l’autore a catturare meglio la fotografia del momento, il valore nostalgico e sentimentale che poi trasforma la canzone in quello che effettivamente sarebbe sempre dovuta essere. Promosso, a pieni voti.