Radio Sakura: la volontà di fiorire di Rose Villain

da | Mar 8, 2024 | In Evidenza, Recensioni album

Da oggi venerdì 8 marzo è disponibile Radio Sakura, il nuovo album di Rose Villain. Il disco è su tutte le piattaforme digitali e in formato fisico e prevede, per chi acquista il vinile o il CD, anche una raccolta di poesie inedite, scritte dalla stessa artista. Noi di Cromosomi abbiamo partecipato ieri, giovedì 7 […]

Da oggi venerdì 8 marzo è disponibile Radio Sakura, il nuovo album di Rose Villain. Il disco è su tutte le piattaforme digitali e in formato fisico e prevede, per chi acquista il vinile o il CD, anche una raccolta di poesie inedite, scritte dalla stessa artista.

Noi di Cromosomi abbiamo partecipato ieri, giovedì 7 marzo, ad un esclusivo e speciale ascolto in anteprima dell’album, tenutosi allo Spazio Concept a Milano. All’arrivo ci sono state date delle cuffie per ascoltare il disco perché, ci è stato spiegato, era il modo giusto per comprendere al meglio l’aspetto intimo e personale di questo nuovo album. Abbiamo avuto modo di ascoltarlo traccia dopo traccia, per poi scambiare domande e impressioni proprio con l’artista.

Se in Radio Gotham Rose Villain ha parlato delle sue ombre, Radio Sakura rappresenta la volontà di fiorire in tutta la sua essenza di artista.

Il disco comprende 12 brani, prodotti da Sixpm, che indagano temi diversi, legati dal fil rouge comune di voler trovare una speranza in tutto, anche nelle difficoltà più dure della vita: come la natura riesce a riprendersi il proprio spazio anche di fronte alla morte, così in ogni piccola crepa di dolore che la nostra anima è costretta a sopportare in vita, ci può essere una fioritura, simbolo di rinascita.

Radio Sakura è un disco intimo e nostalgico ma allo stesso tempo consapevole e fiero, dove generi diversi come l’hip hop, il punk, l’elettronica e la bachata si intrecciano a storie diverse e complesse, dove la speranza però ne è trait d’union.

Con questo disco mi sono sentita più libera che mai di essere fragile, irriverente, ambiziosa e con questa musica, per me la migliore che ho mai scritto, sono fiorita nell’artista e donna che sognavo di essere”.

Le collaborazioni scelte per questo viaggio sono Madame, Ernia, Bresh, thasup e Guè, artisti che vengono trascinati dal vortice delle scelte musicali di Rose Villain in questo nuovo album. La stessa artista, in occasione del listening party di ieri, ha infatti affermato che in questi feat succedono cose inaspettate e che gli artisti si sono sono usciti dalla loro zona di confort.  

Radio Sakura è un disco dedicato alle donne e non poteva che iniziare con l’unione di due artiste che si stimano e supportano.

HATTORI HANZO, singolo che vede il feat con Madame, racconta quella che sarà la tematica che lega tutto il disco: anche quando tutto sembra perduto, la resilienza, la speranza, l’amore proprio come la natura e i fiori, riescono sempre a rinascere e ricoprire tutto sotto il loro mantello verde.

CLICK BOOM! è il singolo che abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare al Festival di Sanremo.

Ha conquistato il disco d’oro in poco più di due settimane ed è un brano che parla di amore. Uno di quegli amori che fanno una luce così forte da portare inevitabilmente con sé delle zone d’ombra: la diffidenza, l’annullamento di sé, la paura di soffrire, la paura di far stare male.

C’è anche Ernia, il duca di Milano, nei feat di Radio Sakura.

Il brano da loro realizzato, STAN, parla d’amore, ma anche di amicizia o del rapporto con le persone che si stimano, che può essere talvolta viscerale e a tratti ossessivo, ma non per questo meno vero e potente.

Forse tu non lo sai
Ma illumini questa stanza
Come avessi una stella
Chiusa dentro la tasca
Se basta una canzone
A uccidere la distanza
Non è che mi piaci
Sono proprio stan
Sei tutte le mie cose preferite
I punti che chiudono le ferite

La totalità di un rapporto e dei sentimenti provati trova espressione in un singolo che si lascia andare ad una vera e propria dichiarazione d’amore.

La quarta traccia dell’album, HUH?, è l’inno di chi ha fatto fatica a farsi valere ma che ora si sente confident in quello che fa.

È il riscatto, l’autocelebrazione di anni di gavetta e del potere femminile. E in faccia ancora a chi dubita, noi rispondiamo “huh?!!”. Questa traccia ha tutto ciò che le serve per diventare una hit, è una di quelle canzoni che vuoi ballare o aggiungere alla playlist dell’estate.

Poi c’è GRAFFITI, con Bresh, un singolo in cui i due artisti decidono di mettersi a nudo.

È la prima volta che vediamo i due artisti insieme. La stessa Rose ci ha rivelato che Bresh era l’unico artista, tra quelli presenti nell’album, che non conosceva, ma che le è piaciuto lavorare con lui, che è stato stimolante e un’occasione, per entrambi, di sperimentare insieme. GRAFFITI è una storia finita ma che non sembra realmente finire mai, di quelle che lasciano segni indelebili nel cuore, come dei graffiti.

Se non mi vedi guarirai
E poi ti ritrovo sempre ovunque vada
E quando hai detto goodbye
Tutto è andato in pezzi
C’ho i graffiti sui palazzi dentro
E sparirò, Dio, non dirle dove sto
Disegno un mostro coi tuoi occhi sul metro
Non mi vedrai mai perché
Tutto è andato in pezzi
Ho i graffiti sui palazzi dentro

Ascoltando IL MIO FUNERALE ci rendiamo conto che la musica vuole trasmetterci quasi l’opposto di ciò che il titolo vuole farci credere.

IL MIO FUNERALE è infatti un pezzo ispirato al punk anni ‘70 di qualcuno che si sente male ad una festa, che, nel caso specifico di Rose, si può interpretare come l’avere un attacco di panico per ansia sociale ma, in qualche modo, trovare poi nella sensazione di morire un lato positivo ed ironico. Questo pezzo le apre la strada verso un genere che recentemente sta assumendo sempre più importanza sulla scena italiana e, chi lo sa, magari in futuro potrebbe sperimentare sempre più in questo ambito.

BRUTTI PENSIERI con thasup è il pezzo che ci meritiamo.

BRUTTI PENSIERI è un pezzo intimo e crudo, dove Rose Villain e thasup affrontano il tema della salute mentale, del momento in cui entri in quel loop di negatività dal quale si fatica ad uscire, ma si può. L’artista, al listening party, ci ha rivelato che desiderava da sempre di poter realizzare un brano con thasup, e che il brano è nato per essere condiviso con lui perché, in caso contrario, non avrebbe avuto lo stesso significato. Per lei, è stata la possibilità di fare questo pezzo con thasup, infatti, che lo ha reso esattamente come doveva essere.

HAI MAI VISTO PIANGERE UN COWBOY? è la canzone che ogni uomo dovrebbe ascoltare.

In questo pezzo dalle sonorità elettro-country, Rose invita gli uomini a mostrarsi fragili, a lasciarsi andare di fronte ai sentimenti e a non avere paura di loro.

Hai paura di quello che senti?
Vuoi lasciarti andare ma non puoi
In mezzo a sognatori e delinquenti
Hai paura di… noi?

TRASPARENTE racconta di quello che tutti noi abbiamo vissuto almeno una volta nella vita.

Il brano racconta la fatica di emergere, dell’essere notati, di avere il proprio spazio in un mondo difficile e quel desiderio profondo che condividiamo tutti di essere amati, in primis da noi stessi. Il brano vede un’evoluzione, la stessa che l’artista ha vissuto passando da Radio Gotham a Radio Sakura: infatti, passa dall’esprimere la sofferenza per essere trasparente e non amati, al capire che si può stare bene e che non c’è cosa più importante di amarsi e preoccuparsi di se stessi da soli.

Il duo Rose Villain e Guè torna anche in Radio Sakura.

Ispirato all’immaginario dell’omonimo film con Ryan Gosling, COME UN TUONO è una bachata rap che parla di un amore improvviso e per questo un po’ pericoloso. Quello che non potevamo aspettarci era di ascoltare un pezzo del genere nell’album di Rose, e ancor di più in un pezzo di Guè, però è successo e in fondo non è poi così male.

IO, ME ED ALTRI GUAI la conosciamo già, ma non ci stancheremo mai di ascoltarla.

L’ode al proprio casino, sulle sonorità di Tainted Love, e l’accettazione e celebrazione delle imperfezioni che ci rendono così unici. IO, ME ED ALTRI GUAI, pubblicato il 6 ottobre 2023, è disco d’oro.

L’ultimo brano di Radio Sakura, MILANO ALMENO TU, è la chiusura perfetta di questo album per Rose Villain.

In bilico tra amore e odio verso Milano, la città di Rose, che è la casa dove vivono tutti i suoi angeli, ma anche tutti i suoi demoni.

Parlami ancora un po’
Solo tu sai chi sono
Un cuore in pezzi non emette un suono
Ma la Madonnina piange sopra al Duomo
di Milano, Milano, Milano

Ancora una volta l’artista decide di mettersi a nudo e raccontarsi, in un dialogo tra se stessa e la sua città, un luogo che conosce e che ha un suo significato.

Vi ricordiamo che Rose Villain sarà protagonista di quattro date ad ottobre (il 17 a Firenze al Viper Theatre, il 18 a Padova al Hall, il 25 a Napoli alla Casa della Musica e il 29 a Milano al Fabrique), prodotte e organizzate da Magellano Concerti, Me Next e Next Show, mentre in estate l’artista aprirà i concerti italiani del tour dei Coldplay il 12, 13, 15 e 16 luglio allo Stadio Olimpico di Roma. Non perdete l’occasione di andare ad un suo live!

La Playlist di Cromosomi