Lo scorso martedì 23 settembre è uscito NIENTE DA DIRE, il nuovo singolo di Levante per Warner Music.
NIENTE DA DIRE arriva dopo tre mesi dall’uscita di “MAIMAI” ed è un brano di cui la cantautrice va molto fiera, perché “è solo l’inizio di un viaggio importante, di quelli di cui non si dimentica nemmeno un particolare”.
Quando le parole non bastano: NIENTE DA DIRE
In NIENTE DA DIRE Levante canta il difficile rapporto con se stessi – più che con l’altra persona – nel momento in cui ci si accorge della fine di un sentimento forte come quello dell’amore.
Le sue parole esprimono la sensazione che si prova in un momento ben specifico della fine di una relazione: quello in cui ci si abbandona a se stessi e anche parlare per cercare un confronto sembra faticoso, quasi impossibile:
“Ed è strano, ma in effetti non ho niente da dire
Ferme sulla lingua
Le mie parole si sciolgono nel nulla
Chissà perché”
Levante parla del desiderio di andare avanti e dell’incertezza che ne deriva, del cambiamento a cui tendiamo ma per cui non siamo pronti:
“Stare lontani un po’
Capire poi cosa si prova
Quando è il silenzio della sera
Forse me ne pentirò, se poi ti perderò
Che ci crediamo legati
Ma poi, alla fine, siamo solo aggrovigliati
È così difficile lasciarsi andare
Nell’invisibile di un bel finale”
NIENTE DA DIRE parla del senso di impotenza che si prova davanti all’incomunicabilità, ma anche della conseguente presa di coscienza. Non riuscire a parlare e ad esternare i propri pensieri non significa non avere niente da dire: anche i silenzi, i gesti e gli sguardi hanno il loro peso.
Levante canta il suo nuovo brano (scritto insieme a Jacopo Ettorre, Antonio Filippelli e Gianmarco Manilardi) con la voce e con il corpo; il videoclip di NIENTE DA DIRE, girato all’alba sulle rive del Po, è complementare al testo: le mosse di Levante, che seguono la coreografia di Macia Del Prete, riportano a un incontro con se stessi, a una resa dei conti in cui restare in bilico non è un’opzione. La semplicità del video crea un perfetto equilibrio con le parole di Levante, che esprimono quello che tutti conoscono e non possono evitare.
Levante, le tue parole non si sciolgono “MAIMAI” nel nulla.










