In un mondo dove si insegue lo straordinario e si ricerca disperatamente l’eccezionale, i Kaufman voglio celebrare la normalità. È la normalità, la quotidianità di una storia d’amore assolutamente comune, quel terreno su cui si costruisce la felicità ogni singolo giorno.
Adesso tengo la felicità per mano
Ma è per uso personale
Facciamola durare, facciamola durare
Che riusciamo a capire
La nostra storia normale
È questa la narrazione dell’amore che i Kaufman propongono nel loro nuovo singolo dal titolo La nostra storia normale, uscito venerdì 18 aprile. In questo brano che si contraddistingue per la sua dolcezza, la sua semplicità e la sincerità, si sviluppa il racconto dell’amore più reale. Il dipinto di una storia assolutamente ordinaria scalda il cuore e crea un racconto universale in cui chiunque sia innamorato può rivedersi.
L’atmosfera che pervade tutto l’ascolto è profondamente intima. La narrazione del testo alterna piccole scene di vita quotidiana a riflessioni e consapevolezze. E così, la scena della persona che amiamo che fa un “ciao con le mani” si mischia alla riflessione sugli alti e bassi di una relazione, metaforicamente rappresentata dall’arrivo dell’inverno:
Non facciamo entrare l’inverno finché possiamo,
Finché siamo così stretti che nemmeno il vento
Ci dice cosa fare e come dobbiamo stare al mondo
L’amore, in effetti, è uno dei temi centrali per la produzione musicale dei Kaufman. Sempre l’amore era stato il protagonista di brani come “L’età difficile” e “Malati d’amore” (quest’ultima realizzata in collaborazione con Galeffi).
Con La nostra storia normale i Kaufman approdano a un punto di maggiore crescita. Non è più una storia travagliata, insicura e fragile. Qui si parla di un amore maturo, che crea uno spazio sicuro per la pianificazione di un futuro condiviso. Il brano è un invito a fermarsi e a rendersi conto di quanta ricchezza risiede nella normalità e nella quotidianità, nell’avere accanto qualcuno che possa rappresentare la sicurezza nelle nostre giornate.
Ma è anche un promemoria: che questa fortuna deve essere consapevole e deve essere protetta. I Kaufmanci dicono che storie d’amore così preziose vanno curate ogni giorno, anche quando ci toccherà “contare le strade che ci sono tra noi quando camminiamo”, quando bisognerà capire le proprie differenze e comprendersi anche nei momenti difficili.
Di brani come questo ne abbiamo un profondo bisogno. In una società che ci spinge sempre alla velocità, che ci forza a guardare al successo lavorativo e che mette il contatto e l’empatia sempre più in secondo piano, la musica ci ricorda cosa è davvero importante: le relazioni umane.