A più di due anni dal successo di “X2“, uno degli album emblematici della musica contemporanea che ha segnato la consacrazione di Sick Luke nel 2022, il giovane producer pluripremiato, si espande verso la scena internazionale. Dopo un periodo di assenza, Sick Luke ritorna con EXIT, il suo nuovo singolo realizzato in collaborazione con Lazza e Duki, disponibile da ieri, venerdì 12 luglio sotto l’etichetta Carosello Records.
L’attesa per il brano è aumentata dopo che Sick Luke, Lazza e Duki hanno eseguito in anteprima il brano completo durante il concerto di Duki al Fabrique di Milano il 19 giugno scorso. La reazione del pubblico è stata entusiasta e la collaborazione ha suscitato un grande entusiasmo tra i fan, generando hype sui social media, dove gli estratti della canzone hanno continuato a circolare per giorni.
Con EXIT, Sick Luke combina sonorità urban e latine, creando un mix esplosivo grazie alla collaborazione con Lazza, uno dei principali protagonisti del rap italiano, e Duki, star della scena trap argentina con oltre 2 miliardi di streaming, che sta conquistando il mondo con la sua musica e che ha recentemente fatto registrare il tutto esaurito allo Stadio Bernabéu di Madrid.
Il nuovo brano segna una tappa importante nella carriera di Sick Luke, evidenziando il suo desiderio di esplorare e incorporare influenze musicali internazionali, unendo le migliori sonorità della scena urban italiana con l’innovazione del pioniere della trap argentina.
Ieri alle ore 14:00 c’è stata l’anteprima del video ufficiale su YouTube, dove i fan hanno potuto commentare il videoclip in tempo reale insieme a Sick Luke.
Racconto di lusso e autenticità: analisi della nuova traccia di Sick Luke, EXIT
Lazza enfatizza temi soliti: il successo, il lusso, il potere e il riconoscimento, usando immagini e riferimenti culturali per creare un quadro vivido della vita dei rapper. Fa subito riferimento a un orologio Audemars Piguet (AP), simbolo di lusso e ricchezza, esagerando con “venticinque ore” per sottolineare una vita che va oltre i limiti normali. Una vita straordinaria, paragonabile a quella mostrata nei film, e con l’oro al collo. Italiano, inglese e spagnolo si mescolano alla perfezione.
Si ripete spesso un distacco deciso dalle relazioni passate e una “pulizia” delle persone non gradite dalla cerchia, enfatizzando l’idea del controllo.
Paragonarsi a LL Cool J e Sosa indica il suo carisma e il rispetto guadagnato, mentre descrizioni come “guidare una Phantom contromano” e l’apertura delle porte di una Murciélago ci mostrano una vita di lusso e ribellione. Lazza afferma il suo dominio e la sua produttività mostrando che ciò che ha l’ha guadagnato con impegno e lavoro.
Ladies love Zzala come Cool J
Sono il Don Dada, vivo in Blu-ray
B*tches love me come Sosa
Tu fai ballin’, non è cosaSto parlando con il diablo
Su una Phantom contromano
Se tu stai con una pussy, è raro
Se le porte van su, MurcielagoSe mi porta a fare un giro, semprе meglio se mi copro
Duki dichiara i suoi intenti, sottolineando che tutto ciò che fa è per sé stesso e la sua famiglia, “ohana”. Si vanta poi della qualità e del valore delle sue rime, affermando che valgono più di beni materiali costosi come abbigliamento di lusso e marijuana di alta qualità, elevando il valore del suo talento sopra le cose superficiali. Rivendica la sua identità e il valore del suo stile unico, specificando che il suo flow argentino è insostituibile e prezioso.
Gioca anche con il nome del calciatore Piqué, al quale non vuole paragonarsi. Paragona un suo amico a Walter White di “Breaking Bad”, suggerendo che la dedizione alla cucina (probabilmente riferendosi alla preparazione di droghe) è totale e ambiziosa, superando persino quella di uno chef professionista a MasterChef.
Todo pa’ los mío’, pa’ mi familia, mi ohana
Cualquiera de estas barra’ vale má’ que tu cubana
La ropa italiana, la weed californiana
Mi flow es argentino y eso vale más que nadaBolsa’ de dinero multipliqué
Soy el original, no me replique’
A mí no me tire’, no soy Piqué
Pronti a vedere dopo EXIT cos’altro ha in serbo per noi Sick Luke.