Villabanks ritorna a cavalcare la cresta dell’onda con il suo omonimo album, VILLABANKS, fuori sulle principali piattaforme digitali dal 27 ottobre.
Che Villabanks fosse in grado di sorprenderci l’avevamo già capito dai tempi di Sex Festival. L’artista, infatti, anche quest’anno è riuscito a sganciare un album fresco e nuovo, adrenalinico ed esotico allo stesso tempo.
È proprio grazie alla sua capacità di saper trasportare l’ascoltatore a rendere l’artista così ascoltato: Villabanks vanta infatti più di un miliardo di stream. A rendere ancora più fama ai suoi pezzi, spiccano sicuramente i diversi featuring con dei personaggi di spicco nella scena italiana.
VILLABANKS prende vita con un brano che incanala l’emotività dell’artista, il quale porta il nome di Banks. Ci ritroviamo sin dall’inizio trasportati dal loop generato da frasi ripetute, più e più volte per tutto il pezzo. Proprio negli intramezzi di tali ripetizioni, il cantante ci racconta come abbia scalato le classifiche partendo dalla strada, rimarcando su come se si vuole davvero qualcosa, si riesce sempre ad ottenerla col sudore.
Ero solo, senza una chance
Tra i maranza per strada
Basta scorrere avanti per scendere nel vero cuore di Villabanks
Ritroviamo scorrendo avanti dei pezzi già noti, come Papaya ed il Doc 3 feat. Tony Effe, Slings & Mambolosco. A questi featuring, tuttavia, se ne aggiungono di nuovi e, a dirla tutta, anche piuttosto inaspettati. Figurano a questo proposito i nomi di Niko Pandetta, Paky, Bello Figo & Guè e persino Shiva.
Sebbene l’accoppiamento di tali artisti possa sembrare a primo impatto quasi forzato, in realtà una volta riprodotte le tracce vediamo che funzionano proprio bene. Le diverse collaborazioni, infatti, danno un valore aggiunto, creando armonia e ricercatezza.
Notiamo inoltre come, durante l’ascolto dell’album, l’artista faccia uso di lingue diverse, passando addirittura per lo spagnolo in Sensaciòn, sino a toccare il francese in C’est la vie.
Insomma, di sicuro in VILLABANKS le sorprese non mancano. Le 24 tracce che compongono il progetto sono, per questo, pronte a scalare tutte le classifiche, ad incendiare i per te di Tik Tok ed entrarci in testa. Non un pezzo ci annoia, neppure uno ci fa pensare di premere stop e smettere di ascoltare l’album.
Date tali premesse, lasciamo a voi i commenti, curiosi di conoscere le vostre impressioni.
Siamo sicuri che, anche in voi, VILLABANKS sarà stato in grado di creare quel mix di adrenalina e stupore che tanto ricerchiamo nella nuova scena musicale italiana.