Negramaro, Elisa e Jovanotti: i “Diamanti” della musica italiana.

da | Mar 22, 2023 | Recensioni singoli

Le voci dei Negramaro si intrecciano con quelle di Elisa e Jovanotti per festeggiare i vent’anni della band con il singolo Diamanti, un brano che fa venire i brividi già al primo ascolto, in cui le loro voci si mescolano alla perfezione senza stridere, come se ognuna trovasse il posto giusto. Sono voci che cullano, […]

Le voci dei Negramaro si intrecciano con quelle di Elisa e Jovanotti per festeggiare i vent’anni della band con il singolo Diamanti, un brano che fa venire i brividi già al primo ascolto, in cui le loro voci si mescolano alla perfezione senza stridere, come se ognuna trovasse il posto giusto. Sono voci che cullano, graffiano ed emozionano.

Diamanti è un tempo che non ha un passato né un futuro, ma solo un presente. Non è mai troppo tardi, non esistono ritardi, né attese troppo lunghe in un tempo sospeso tra la vita e l’amore. Noi stessi siamo proprio come diamanti, essenze trasparenti forti e fragili con il desiderio di rispecchiarci nelle debolezze degli altri. 

E’ un brano che parla di una resa dei conti. E’ un amore che ritarda sempre il momento del confronto e che sembra non volersi arrendere alla realtà. Spesso, molto spesso arriviamo in ritardo ma non ce ne accorgiamo, se non fosse per il fatto che quelle braccia in cui vorremmo tanto abbandonarci non sono più disposte ad accoglierci. E’ una realtà che ci ostiniamo a non vedere, veliamo i nostri occhi, ci proteggiamo, ma ciò non basta.

Per cui si potrebbe fare di tutto, essere pronti al cambiamento, ma potrebbe comunque non bastare…

Non che non è tardi, è tardi

per la vita che mi chiedi adesso

E che

E che ritardi e parli

che mi vesto e faccio tutto presto e…

sono pronto Per la sfida e tutto il resto

Diamanti è una carezza sul viso che scopre le fragilità, è vento che fa spazio alle lacrime.

E mica sto piangendo

E’ solo vento negli occhi

Diamanti ci parla dell’amore nella sua accezione più semplice, quel sentimento che sa fare male e bene allo stesso tempo, che provoca delusioni, risentimenti, ma che nonostante tutto non si riesce ad evitare. Questo perché odiare una persona che si ama sarebbe ancora più difficile e allora ci si aggrappa ai ricordi, a quel tempo che fugge, convinti che “non è mai troppo tardi”.

Come i flash sui palazzi

Forse è Dio che scatta una foto

Per ricordarsi di noi

I nostri nomi, le nostre storie, i nostri timidi eroi

E poi si parla d’illusione, l’illusione di poter essere per sempre un presente nella memoria dell’altro. Ma l’amore non è altro che questo: un presente che diventa eterno.

Di questa bestia che porto dentro
E che ti ama non lo scordare

Non è mai troppo tardi

Ascolta qui Diamanti:

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