Gazzelle è uno dei cantautori italiani contemporanei più amato dal pubblico, uno dei capisaldi dell’indie, ma cosa lo rende così speciale?
Si chiama Flavio Bruno Pardini, ma tutti lo conoscono come Gazzelle. Si è ispirato nel 2016 all’omonimo modello di scarpe Adidas, sempre presenti nel suo outfit, e da allora questo nome è diventato un punto di riferimento nella scena indie italiana. È passato ormai qualche anno dalla sua “esplosione” ma il buon vecchio Flavio regge ancora botta. Vi siete mai chiesti qual è il vero motivo del suo successo? Perché Gazzelle è così amato? Cos’ha di speciale? Noi di Cromosomi abbiamo provato a dare una risposta a questo quesito da 2 milioni di dollari.
“Con chi mi ascolta è come se diventassimo amici“
Così lo stesso Gazzelle in un’intervista aveva provato a spiegare il legame speciale che è venuto a crearsi con il suo pubblico. È molto facile empatizzare con quello che Flavio racconta nelle canzoni, che poi altro non è che la sua vita, perché lo fa in maniera semplice e senza vergogna. E soprattutto quello che succede a lui è esattamente quello che succede anche a noi, Gazzelle è un comune mortale come lo siamo noi e non ha bisogno di elevarsi su chissà quale piedistallo come spesso fanno certi artisti. Non è una semplice vicinanza, con il suo pubblico si crea un vero e proprio rapporto di simbiosi. Gazzelle è uno di noi, uno con cui puoi puoi uscire a bere e chiacchierare dei tuoi drammi sentimentali (tanto ce li abbiamo tutti) come fai con gli amici.
Il Meltinpot di Gazzelle
Malinconia, solitudine e problemi d’amore. Questo è il mix letale che sta alla base dei testi di Gazzelle, il Meltinpot di emozioni con cui insaporisce le sue canzoni. Spesso è stato etichettato come troppo depresso ma il cantautore romano in realtà ci toglie da un impaccio non poco scomodo. Ammettiamolo, parlare delle nostre emozioni spesso ci fa paura e trovare un artista che lo faccia al posto nostro è uno scarico di responsabilità niente male. Una comodità. Tutti, chi più chi meno, abbiamo un lato triste pronto a venir fuori ma che tentiamo di nascondere e quindi tutti, chi più chi meno, amiamo chi ci aiuta a farlo emergere, come fa Gazzelle.
Nemmeno è tutto nero
Insomma, Gazzelle ci prende a Destri, ogni suo brano è una Coltellata e ci fa percepire in pieno la nostra Vita Paranoia. Però Non sei tu se non lo hai ascoltato almeno una volta, perché in tutti questi anni non è mai stato Demodé. Quando sei giù di morale ti ricorda che Non c’è niente di strano se non ti va più di uscire la sera ma se sei dell’umore giusto sa anche farti fare Scintille. Perché in fin dei conti abbiamo Tutta la vita davanti e prima o poi supereremo i nostri Sbatti.
La vita non è sempre rose e fiori, ma nemmeno è tutto Nero.