Lo scorso 30 settembre Tatum Rush ci fa ascoltare per la prima volta Valentina, il nuovo singolo che anticipa l’uscita del suo prossimo nonché primo album in italiano.
“Dopo un lungo viaggio fino alle sponde più tropicali manca solo qualche giorno allo sbarco di Valentina il mio nuovo singolo fuori il 30.9 per Undamento.”
Non è un caso che Tatum Rush utilizzi proprio queste parole, ma andiamo con ordine.
Di Tatum Rush non si trova molto sul web, sappiamo che è il nome d’arte di Giordano Rush, l’artista italo-svizzero-americano che si è fatto spazio nel mondo di Undamento. Lo abbiamo apprezzato quest’estate con Sparring Partner e ora con Valentina, un brano pop anni ‘80, incastriamo un altro pezzo al grande puzzle.
“Ci siamo. Nella foschia di mezzanotte si intravedono le luci del porto. Non toccavo terraferma da un po’, chissà se esiste ancora quel vecchio Night dove lei mi lesse la mano… ‘Valentina’ è il mio nuovo singolo e spero vi porterà fortuna.“
Ma allora Valentina, chi è?
“…una musa portatrice di femminilità e fortuna”
Già ad un primo ascolto, con la chitarra acustica che introduce e accoglie, si riesce a percepire la freschezza del brano. C’è qualcosa che coinvolge, attrae, quasi seduce.
Berremo i tramonti come sangria
la notte ci trasformerà
se il sole sorgerà e mi sveglierò a Shanghai
non dirmi che tu già lo sai
Il progetto Valentina non si traduce con il solo brano prodotto da Ceri ma la canzone è accompagnata da un videoclip realizzato in pellicola, scritto da Tatum Rush e diretto da Theodor Guelat.
Il protagonista del video è lo stesso Tatum Rush nelle vesti di un marinaio approdato per 24 ore a Rio de Janeiro, luogo in cui il video è stato effettivamente girato.
Come dicevo, le parole di Tatum Rush non sono state messe lì a caso. Così come non è casuale la figura del marinaio che nell’immaginario collettivo è da sempre associata ad un ruolo non solo maschile ma anche solitario avventuriero sentimentale.
Valentina allora si definisce come una sirena che ammalia il marinaio, lo attrae e seduce con il suo movimento, i suoi occhi e la sua voce. Senz’armi per combatterla allora il marinaio non può fare altro che chiederle:
Valentina, bacia questa mano
so che porterà fortuna, fortuna
perché se la mattina ha l’oro in bocca
tu hai la bocca più opportuna, opportuna
