C’è un nuovo volto (o meglio, nome) nel panorama della musica elettronica. Gli amanti del genere non potranno non conoscere camoufly, artista che in pochissimo tempo ha guadagnato un successo internazionale e mondiale. Durante il suo tour, infatti, ha fatto tappa non solo in Europa, ma anche in America e Australia. Quali saranno le carte vincenti del dj italiano? Indubbiamente, il suo stile inconfondibile: camoufly gioca con i ritmi, i generi e le influenze creando mix sempre nuovi. I suoi sound non sono mai scontati e sono frutto di un’attenta ricerca musicale che spazia dalla french tech al uk garage, abbracciando tutte le sfaccettature della musica dance. 

Altro asso nella manica è l’anonimato. Una necessità per l’artista ma una fonte di curiosità per l’ascoltatore. camoufly infatti si “nasconde” dietro una maschera da coniglio: un modo per plasmare un personaggio più divertente nonostante il mistero dell’anonimato. 

Dopo il release del suo primo album “NEW SKIN”, che l’ha portato a calcare il palco dei maggiori club del mondo, è uscito il suo nuovo singolo: Believe. Un pezzo quasi liquido, pensato più per l’ascolto attento che per essere ballato nei club. Salta subito all’occhio la cura del suono e della costruzione musicale. Il build up è stratificato e graduale: il brano non esplode improvvisamente, ma costruisce un mood. Le influenze musicali sono diverse e si dividono fra future garage, downtempo elettronico e chill bass. I synth ariosi e morbidi donano al pezzo un che di sospeso, ancor più enfatizzato dai riverberi e dai delay della voce. 

La musica elettronica di camoufly non fa solo ballare

Fin dalle sue origini la musica elettronica ha rappresentato un elemento di coesione sociale e un mezzo per evadere – almeno per un attimo – dai problemi. Con camoufly questa si carica di nuovi significati e diventa un tramite fra il dj e l’ascoltatore, il cui unico modo di comunicare è attraverso il sound dell’uno e l’entusiasmo dell’altro. Dietro i suoi pezzi c’è un accurato sound design, che rende ogni pezzo della sua discografia unico e ricercato. Il lavoro dell’anonimo dj è ben riconoscibile proprio grazie alla quantità di elementi musicali diversi e provenienti dalle realtà più disparate. Nel suo album “NEW SKIN”, il lavoro di ricerca musicale diventa ancora più complesso ed ampio rispetto a quella di dei suoi singoli precedenti.

 Indubbiamente non si può dire che camoufly non abbia una identità sonora ben costruita ed è proprio questa che l’ha portato a scalare le vette del successo. La sua musica non è un mero strumento per riempire i club, ma è il risultato di un processo di sperimentazione musicale che va oltre i semplici streams. E se queste sono le premesse, il viaggio di camoufly è appena iniziato.