Dopo il trionfo all’Unipol Forum di Milano con il Radio Trilogy Tour 2025, Rose Villain torna a casa, nella sua “Gotham”, per compiere l’ultimo atto di un racconto iniziato tra neon e inquietudine. radio vega (after dark) — in uscita per Warner Records / Warner Music Italy — è la repack che mette insieme i tre mondi costruiti negli ultimi anni: Radio Gotham, RADIO SAKURA e radio vega. Tre anime che adesso si fondono in un unico flusso di suono e senso, come se tutto il percorso fosse stato solo il preludio a questa chiusura.
L’artista definisce after dark come “un ritorno all’origine, ma con nuove ferite”. Il disco è un intreccio di rabbia e malinconia, luce e ombra, amore e distruzione. Non un semplice best of, ma una riflessione sul percorso di trasformazione di una delle voci più originali e internazionali del pop italiano. Ogni traccia diventa un frammento di un autoritratto emotivo che si ricompone al buio, tra synth taglienti e ballate distorte.
A fare da apripista c’è bollicine, presentato in anteprima durante la prima tappa del tour. Un brano sospeso tra fragilità e forza, dove la voce di Rose fluttua sopra un tappeto elettronico minimale, lasciando intravedere la malinconia come fosse un riflesso sull’acqua. Il videoclip, girato in stile VHS, amplifica la dimensione onirica e decadente del brano: un sogno retrò, dolce e disturbante come la nostalgia di un futuro che non è mai arrivato.
Con radio vega (after dark), Rose Villain non fa solo musica — costruisce mitologia. Dopo il platino di Radio Gotham, il doppio platino di RADIO SAKURA e l’oro di radio vega, la cantautrice milanese conferma di aver ridefinito il linguaggio visivo e sonoro del pop italiano. Il suo live show, un mix di potenza visiva e intimità teatrale, ha trasformato il Forum in un’esperienza sensoriale: un concerto che sembrava un film, un rituale tra cyberpunk e confessione.
Ora, con questa repack, Rose chiude la sua trilogia e si prepara a una nuova metamorfosi. Perché nel suo mondo, la notte non finisce mai davvero — si illumina da dentro.









