“Crash Test!”: Alessandro Fiore firma una live potente tra musica, spaesamento e poesia di provincia

da | Lug 2, 2025 | Anteprime Video

Una performance intensa tra alberi, motori e pensieri fuori pista. Crash Test! del collettivo Alessandro Fiore è ora online in anteprima su Cromosomi. Ed è tutto fuorché ordinario.

Nel panorama spesso prevedibile del nuovo cantautorato italiano, il collettivo Alessandro Fiore si distingue per sguardo e coraggio. Oggi pubblicano in anteprima su Cromosomi la live session di Crash Test!, brano estratto dall’EP d’esordio BAR APOLLO (uscito il 20 giugno per Dischi Uappissimi), e regalano un’esperienza che è musica, ma anche racconto, disorientamento, immersione totale.

Girato nella Selva di Fasano durante la storica cronoscalata locale, il video – diretto da Balto Videomaker – alterna motori e malinconia, suoni ovattati e corse mentali. Il protagonista, che porta lo stesso nome del collettivo, si muove in un paesaggio familiare ma straniante, come se cercasse se stesso in mezzo agli alberi. Un viaggio mentale, fatto di fughe e ritorni, spaesamento e lucidità.

Crash Test! è una canzone che non ti prende per mano: ti lascia lì, con le tue domande. Il suono è morbido ma non rassicurante, ricco di richiami: il minimalismo dei Kings of Convenience, la psichedelia dei Tame Impala, il romanticismo malinconico di Battisti, le sfumature eteree dei Men I Trust.

BAR APOLLO è un piccolo mondo, costruito con cura e sincerità, che parla a chi si sente spesso fuori posto, ma non smette di cercare un senso. E Alessandro Fiore, con questa live nella selva, ci ricorda che a volte serve perdersi nel bosco per ascoltare davvero.

Di seguito il video in anteprima:

A proposito di Alessandro Fiore

Alessandro Fiore è un collettivo di musica italiana nato tra i tavolini sbeccati e i sogni inespresso di un vecchio caffè incastonato tra le colline della Selva di Fasano. In quel luogo appartato, quasi fuori dal tempo, è germogliata l’idea di una musica che fosse rifugio, un modo per sottrarsi alla corsa sterile delle ambizioni quotidiane.

È un progetto che rivendica lentezza, autenticità e condivisione, che mette al centro il piacere essenziale di suonare insieme, senza pose e senza ansie di performance. Il nome – Alessandro Fiore – suona come quello di un solista, ma è, al contrario, una dichiarazione collettiva: l’idea che insieme si possa diventare qualcuno. Qualcuno che ha qualcosa da dire, con sincerità e polvere addosso.

Il gruppo racconta le pieghe spesso invisibili della provincia, ma anche i silenzi rumorosi delle grandi città, gli spazi sospesi tra disincanto e sogno. Lo fa con un pop malinconico e vissuto, che sa di strade secondarie, periferie emotive e bellezza non filtrata. Una voce corale, che non alza il volume per farsi notare, ma si insinua con delicatezza in chi è disposto ad ascoltare davvero.

La Playlist di Cromosomi