Ci sono artisti che parlano di sé con la volontà di impressionare. Altri lo fanno per capire meglio. svegliaginevra appartiene a questa seconda categoria. Con Pessima idea, il suo nuovo singolo uscito il 13 giugno per Nigiri/Columbia Records, sceglie ancora una volta la via più delicata e complessa: quella della sincerità, quando fa più male e più bene allo stesso tempo.
Il brano è semplice nel modo in cui solo le cose profonde riescono ad esserlo. Pessima idea non ha bisogno di crescendo, colpi di scena o frasi a effetto. Dice le cose come stanno. Parla degli sbagli che tornano, delle promesse sospese, di quella consapevolezza che arriva tardi, ma quando arriva lascia il segno. “Da qualche pessima idea può nascere qualcosa di buono” è un verso che non consola, ma accompagna — come fanno le parole giuste, dette al momento giusto, da qualcuno che non giudica.
Nel videoclip live, registrato durante l’apertura ai Pinguini Tattici Nucleari allo stadio San Siro, si coglie tutta la discrezione di svegliaginevra. In un contesto imponente e pieno di attesa, la sua voce resta fedele a se stessa: bassa, controllata, reale.
L’anteprima esclusiva del video è visibile qui:
È raro vedere un artista mantenere così intatta la propria intimità anche davanti a decine di migliaia di persone.
Scritta insieme a effemmepi e PAGA, Pessima idea ha il passo lento dei pensieri che tornano. C’è una casa in riva al mare che forse non si costruirà mai, e ci siamo tutti noi, che proviamo a perdonarci qualcosa. Il brano non ha bisogno di alzare la voce per farsi ascoltare: si muove in quella zona grigia dove le emozioni non sono ancora definite, ma già presenti.
Questo stesso spirito anima anche il Pessimo tour unplugged, realizzato in collaborazione con Ostello Bello. Quattro appuntamenti — Como, Milano (sold out), Genova, Roma — pensati per riportare le canzoni a una dimensione vicina, dove la musica si ascolta seduti, con il tempo giusto per lasciarla entrare.
svegliaginevra non cerca eroi, non canta rivincite. Cerca di capire. Di stare. E forse è per questo che le sue canzoni — come questa — riescono ad accompagnare senza invadere, a raccontare senza spiegare. Non parlano per noi, ma ci aiutano a parlare con noi stessi.
A proposito di svegliaginevra
svegliaginevra debutta nel 2021 con Le tasche bucate di felicità, album che include due brani scelti da Netflix per la serie Summertime 2 e il film From Scratch. Nel 2022 pubblica il secondo disco, Pensieri sparsi sulla tangenziale, con collaborazioni tra cui Zero Assoluto, CMINI, cmqmartina e M.E.R.L.O.T. Il singolo Quello che volevi viene premiato da CADENA SER come miglior canzone internazionale dell’anno. I primi due album superano i 15 milioni di stream su Spotify e ottengono ampio riscontro editoriale.
Ha calcato oltre 30 palchi in Italia, aprendo i concerti di Jack Savoretti, Paolo Nutini, Alessandra Amoroso, Frah Quintale e The Zen Circus. Dal 2023 collabora con Columbia Records/Sony Music Italy: pubblica i singoli Stare con te, La tua ragazza, Gelatai, American Wedding (feat. Goldielocks) e l’album Nessun Dramma. A novembre 2023 è nominata ambassador italiana di Spotify EQUAL.
Nel 2024 firma il brano originale Sul più bello per la serie omonima di Prime Video e pubblica A cosa serve l’estate in duetto con Leo Gassmann.
