Nel cuore millenario della Capitale, La Pride Croisette si erge come un baluardo di visibilità e resistenza, trasformando le Terme di Caracalla in un villaggio arcobaleno di oltre 8.000 mq. Fino al 14 giugno, dalle 18:00 alle 2:00, Roma sarà teatro di una kermesse gratuita di cultura, musica, politica e orgoglio, che parla a tuttə e di tuttə.
L’apertura è stata affidata alle parole sentite di Mario Colamarino, portavoce del Roma Pride: “La nostra lotta è anche per chi oggi non può lottare”. Un richiamo potente alle libertà negate in Europa, come a Budapest, e un monito che il Pride resta necessario finché ci sarà anche un solo diritto negato.
Accanto a lui, il sindaco Roberto Gualtieri e Leo Gassmann, padrino dell’evento, che ha incantato il pubblico con la sua chitarra e la sua voce, concludendo la serata sulle note di Terzo Cuore. “Il cambiamento deve arrivare dalle nuove generazioni”, ha dichiarato l’artista, testimoniando un impegno autentico per l’inclusione.
Sotto la direzione artistica di Daniele Palano e l’organizzazione del Circolo Mario Mieli, il programma si articola tra spettacoli teatrali, concerti, cinema, dibattiti e attivismo. Sul palco saliranno nomi di rilievo come BigMama, Karma B, Antonino, Vladimir Luxuria e molti altri.
Una serata speciale sarà dedicata al VOUGENGAGED, tributo alla ballroom culture, celebrando la libertà di essere e di esprimersi.
 
				









