Anche quest’anno Milano si è trasformata in un vero epicentro musicale con l’ottava edizione della Milano Music Week che, dal 18 al 24 novembre, ha visto susseguirsi oltre 300 appuntamenti tra concerti dal vivo, workshop, DJ set, panel, incontri e interviste con artisti.
È stata una settimana che ha soddisfatto ogni tipo di pubblico, dai professionisti del settore ai semplici appassionati, in spazi iconici di Milano, consolidando ancora una volta il legame culturale tra la città e il mondo della musica.
Il closing party che si è tenuto ieri, domenica 24 novembre, al Dazio di Levante, è stato la perfetta chiusura di questa settimana, considerato tutto quello che abbiamo vissuto.
MMW24: il closing party
L’ultima grande festa della Milano Music Week è cominciata con le esibizioni dei tre artisti emergenti arrivati in finale: Sidy, Amore Audio e Ett. Il contest, promosso da UniCredit e UniCredit Allianz Vita, ha visto il trionfo degli Amore Audio, progetto di Alessandro Scola e Luigi Lonetto, il cui centro è rappresentato dalla musica elettronica.
Il live è proseguito con il concerto di Venerus, che ha collaborato alla direzione artistica di questa edizione e che, in occasione del closing party, si è esibito portando sul palco diversi brani, tra cui “Altrove”, “Love Anthem, No. 1” e “Forse ancora dorme”. Durante il saluto finale, l’artista ha rivelato di essere in fase di chiusura del suo nuovo album e al riguardo ha affermato che:
“Ci aspettano nuove grandi cose.”
Plastica, che è una produttrice, musicista e dj, ha concluso la serata con un dj set, accompagnando i presenti verso la conclusione della settimana, mantenendo alto il coinvolgimento di tutti fino all’ultimo istante.
Tanti gli spettatori coinvolti negli eventi di questa settimana, all’interno di una programmazione che ha saputo unire approfondimento e intrattenimento: la Milano Music Week si conferma quindi come un appuntamento imprescindibile per la scena musicale e culturale italiana.
L’appuntamento, ora, è al 2025 per una nuova edizione che sicuramente saprà riservarci nuove sorprese e che trasformerà Milano, ancora una volta, nella capitale della musica.
