Già dal titolo del nuovo singolo, Romantico ma muori, i Pinguini Tattici Nucleari confermano la loro solita ironia e i loro giochi di parole: il cantante della band ha dichiarato che il titolo è legato in modo scherzoso alla “Morte del romanticismo”, tema che l’ha sempre affascinato. È una canzone per chi continua a credere all’amore e ai gesti romantici.
Ci son cascato mille volte
Ed altre mille ci ricascherò
Lo so, lo so
Non ti dovrei promettere un futuro che non ho
Questa strofa può ricordare “Irene” e il futuro barattato per i vinili in soffitta. Ritorna il tema del futuro che non dà garanzie, ma anche questo può essere considerato un gesto romantico: non so cos’abbia in serbo il futuro per me, ma so che voglio stare con te.
La genesi del brano è stata raccontata da Riccardo Zanotti – il frontman dei Pinguini Tattici Nucleari – che ha preso ispirazione osservando una coppia in un bar. Spesso è bello fermarsi a guardare i piccoli gesti d’amore, lenti e dolci, che la vita frenetica a cui siamo sottoposti ci porta ad ignorare. Romantico ma muori è un inno al romanticismo, che non è morto, siamo noi che non lo vediamo.
Tutta la canzone è costellata di parole che rimandano ad un sentimentalismo abbastanza smielato, come guardare l’orizzonte, guardare le stelle in un sacco a pelo, aspettare fuori dalla porta con i fiori in mano.
Noi rimaniamo i soliti stupidi ipocriti
Che litigano solo per amarsi un po’ di più
Ed è già notte
Due vite sono comunque troppo corte
Per stare in equilibrio
Si arriva al punto critico e si scoppia come litio
E tu volevi un cane, io un figlio
Romantico ma muori dei Pinguini Tattici Nucleari è il ritratto di una storia d’amore pura e genuina
Due innamorati vivono nel loro angolo di mondo, come se fossero eternamente sospesi in una dimensione onirica. L’amore resiste anche attraverso i litigi, che a volte servono proprio per rafforzare un rapporto. Sono lontani dalla vita frenetica, dal traffico, dal lavoro, dallo stress, dall’essere sempre di corsa – dove corriamo se l’unica cosa importante ci aspetta a casa?
In questo brano il romanticismo viene considerato nella semplicità della vita quotidiana, nella bellezza delle piccole cose, quelle spontanee, delicate e sincere. Non servono grandi gesti, ma solo attenzione ai particolari. L’amore sopravvive sempre se te ne prendi cura.