Niky Savage cura ogni dettaglio con precisione. In questi mesi ha pazientemente costruito il suo primo progetto discografico, passo dopo passo, pezzo dopo pezzo. Dopo i brani “È (Banger)” e “È la (Love)“, venerdì 5 luglio è uscito È la vibe (vibe) sotto l’etichetta Warner Music Italy, completando così il progetto del rapper. 

Questo lavoro in studio rappresenta solo l’inizio del cammino di un artista che non ha fretta e desidera costruire il proprio percorso su basi solide, senza mai perdere la propria essenza.

L’uscita è stata preceduta da alcuni indizi disseminati sui social e altrove. Qualche giorno fa, infatti, per le strade di Milano sono stati proiettati video sui palazzi, in cui si intravedeva la figura di Niky. Le immagini hanno rapidamente catturato l’attenzione dei fan, soprattutto quelle diffuse su TikTok.

La conferma dell’imminente uscita è giunta, come da tradizione, tramite un trailer pubblicato sulla sua pagina.

L’EP contiene 9 tracce, tra cui quattro featuring: con Diss Gacha, Digital Astro, Silent Bob e Paky.

Il progetto si apre con “Wabbuo”, una canzone che mostra un percorso di vita pieno di contraddizioni e sfide. L’artista esprime un misto di soddisfazione per ciò che ha ottenuto e la consapevolezza di ciò che manca ancora. Le sue esperienze di lusso, eccessi e successo sono presentate con un tono di sfida e realismo, rivelando sia i benefici sia le insidie della sua vita attuale.

Ostentazione e sfide nel mondo della trap in È la vibe (vibe) di Niky Savage

Segue “Senza Fare Pop” che vede il featuring di Diss Gacha. Il brano mescola ostentazione, riflessione e celebrazione della cultura urban, mostrando come il loro percorso li abbia portati a un successo che riflette la loro autenticità e determinazione.

“Kiki”, un inno al successo personale e all’autenticità nel mondo della trap. Attraverso una combinazione di arroganza, sincerità e riflessione, Niky e Digital Astro esprimono la loro lotta per il successo, la loro determinazione a rimanere veri a sé stessi e il disprezzo per chi tenta di imitarli senza comprendere il vero significato del loro percorso. La traccia è una celebrazione della loro resilienza, del loro stile di vita lussuoso e della loro posizione dominante nella scena musicale.

In “Zitella”, Niky Savage si paragona a Gengar, un Pokémon noto per la sua associazione con il buio e i luoghi spaventosi, suggerendo un’esistenza vissuta nell’ombra e nella solitudine. L’artista critica chi parla troppo, paragonandolo ad Alexa, l’assistente vocale, indicando una preferenza per il silenzio e la discrezione. Attraverso riferimenti culturali e un linguaggio diretto, l’artista dipinge un quadro di una vita vissuta al margine, con dipendenze e ostentazione che nascondono una profonda vulnerabilità. La traccia è un’esplorazione del complesso mondo interiore di Niky, dove l’oscurità e la sfiducia sono compensati da uno stile di vita lussuoso e un atteggiamento sprezzante verso gli altri.

“Uffa” feat. Silent Bob è una rappresentazione cruda e intensa di un amore tormentato, caratterizzato da dipendenze, conflitti interiori e una costante lotta tra affetti e autodistruzione. Niky riconosce di aver trascurato la sua partner in nome del successo e delle sue dipendenze. La sua visione delle donne è distorta dalla perdita e dalla solitudine, vedendo tutte come escort da quando la sua amata se n’è andata.

Oltre il lusso: contraddizioni e insicurezze 

“Te la compro nuowa” parla del lusso. Fin dall’inizio, Niky Savage mette in evidenza la sua capacità di fornire alla sua partner tutto ciò che desidera. Le citazioni di marchi di lusso come Goyard, Gucci e Chanel sottolineano l’importanza del denaro e degli oggetti di valore nella sua vita e nelle sue relazioni. Nonostante la sua apparenza esteriore di successo e sicurezza, Niky rivela un lato più vulnerabile. L’amore è presentato come una forza potente ma anche destabilizzante. Il rapper descrive come la sua attrazione per la partner lo distragga dalle sue ambizioni materiali. 

“Fium Fium” è una riflessione cruda e realistica sulle sfide di mantenere la propria identità in un mondo che spesso premia l’apparenza e il materialismo.
“No ex” feat. Paky parla di un mondo dove il denaro e lo status definiscono le relazioni e l’identità. Il rapper, pur consapevole delle superficialità che lo circondano, continua a navigare in questo ambiente con cinismo e pragmatismo. Le relazioni sono viste attraverso una lente di sfiducia e transitorietà, con donne che cercano vantaggi materiali e uomini che sono consapevoli di questa dinamica ma comunque ne fanno parte.

“Gx5” conclude l’EP. Il passaggio da una vita di difficoltà a una di notorietà e benessere economico è evidente, ma questo non è privo di critiche. Dipinge un quadro di ascesa sociale e successo materiale, ma con un sottotono di alienazione e superficialità, dove le relazioni genuine sono rare e la vita è vissuta sotto costante scrutinio.

Dopo aver avuto questo piccolo spoiler di È la vibe (vibe), il nuovo album di Niky Savage, perché non ascoltarlo al link qui sotto?