15 mila presenze, 11 ospiti e tutta l’energia di uno dei più forti rapper della scena romana: Gemitaiz.
Parliamo, dunque, di storia:
- artista del team di Tanta Roba Label dal 2013, pubblica il suo primo album solista “L’Unico Compromesso”, certificato oro
- quattro album all’attivo in studio, tutti certificati FIMI, tra cui “Nonostante Tutto” (doppio platino) nel 2016 e “Davide” (triplo platino) nel 2018
- autore di numerosissimi mixtape, inclusa la serie “QVC” (“QVC8 Singles” e “QVC9 platino”)
Vogliamo dirlo a voce alta? Un successo meritato, quello di Davide De Luca al Rock in Roma. Una festa rap di oltre due ore e mezza, un viaggio incredibile attraverso i dieci capitoli della saga “Qvc” e i tanti successi della carriera dell’artista che abbraccia quindici anni di storia dell’hip hop italiano.
La scenografia
L’intro video del live è un racconto di quotidianità: l’aspettativa del rapper sul tour.
Dietro al palco, un megaschermo centrale e due schermi laterali proiettano immagini live, mentre fasci di luce colorata illuminano l’arena, creando uno spettacolo visivo immersivo.
Ecco cosa sarebbe potuto essere, ecco ciò che è.
Tu T’E’ Scurdat E Me RMX
Napoli e Roma si abbracciano e s’incontrano: tra le sorprese di questo live, Gem inserisce un tributo a Liberato – che non so ancora chi ca*** è – rappando sulle note di “Tu T’E’ Scurdat E Me”.
Amici e fratelli
Sul palco amici e fratelli con cui il produttore romano condivide il successo del suo percorso artistico. Coez, Achille Lauro, MadMan, Quentin 40, Ensi, Nerone, Sercho, Gemello e Mystic One.
Se dico Truce, voi cosa rispondete?
Un concerto che diventa quasi un vero e proprio festival del rap, qualcosa di paragonabile (?), forse, al “Marragedon” del King.
Grazie, grazie mamma
Dopo due ore di live con qualche problema tecnico iniziale (che Davide “lega al dito” da bravo Scorpione), alle 00:30 è tempo di saluti.
Un augurio alla mamma, per il suo compleanno e un grazie gigante al pubblico per questa incredibile serata.










