Gazzelle torna con Mezzo secondo, singolo disponibile da oggi venerdi 24 maggio per Maciste Dischi/ Warner Music Italy.

Dopo aver svelato il brano in anteprima durante il concerto all’Arena di Verona, Gazzelle decide di pubblicarlo dopo poco più di una settimana su tutte le piattaforme digitali, regalandoci un brano d’amore senza tempo dove il cantautorato e l’estate si incontrano in un mix perfetto.

Le immagini raccontate nel brano sono quelle di un caldo agosto, di una notte stellata che ben si presta ad essere lo sfondo perfetto per una storia d’amore estiva: tutti noi l’abbiamo vissuta almeno una volta e abbiamo sperato che durasse più di mezzo secondo.

Mezzo secondo di Gazzelle è il mix di emozioni perfetto per la nostra estate

Sei bella come Kurt Cobain
Hai sogni così grandi che starebbero benissimo coi miei
Ti guardo da lontano
Mentre mangi un gelato e vorrei
Essere quello che l’ha inventato

L’amore raccontato all’inizio di Mezzo secondo è quel tipo di amore che nasce da sguardi che si incontrano da lontano, quelli che rivolgi alla persona che ti interessa quando non vuoi farti scoprire lì fermo a guardarla, quelli che ti fanno apprezzare anche le piccole cose dell’altra persona, soprattutto all’inizio quando ancora non hai avuto modo di conoscerla bene.

E abbiamo perso
I giorni, i mesi, gli anni
A pensarci e ripensarci
Ma quante stupidaggini

Abbiamo perso il meglio dei vent’anni
A pensarci e ripensarci
Forse era meglio darci
(può darsi)

Il rapporto tra i due amanti cresce nel corso della canzone e ancora una volta, come è tipico della maggior parte dei suoi brani, Gazzelle parla di un amore che non è facile e che incontra delle difficoltà. In questo caso parla di rimpianti, di cose non dette o non fatte, un amore cresciuto tra paure ed incertezze al punto che i due hanno perso l’opportunità di vivere emozioni e momenti.

Ho sistemato, tutto a posto
E non importa come
E non m’importa dove
Lo sai meglio di me

Che siamo troppo belli
Troppo matti
Per dividerci la vita
La casetta
La collina
La scogliera tutta nostra
Come un anno fa
E un bacio sulle dita
Una dozzina e una mattina

Il rapporto continua ad evolvere e la speranza per un epilogo migliore tra i due si fa più forte, accompagnato anche da una musica che rallegra ma, ad un certo punto, emerge un’altra verità: quella a cui Gazzelle ci ha sempre abituati.

E poi tu te ne vai via
Via, via, via, via, via
Come la nostalgia
Come una notte stellata
Come la volta che
Non ti ho più rincontrata
Come una sera d’agosto
Durata mezzo secondo

Insomma, sentimenti contrastanti è quello che caratterizza questa canzone. Amore, ricordi, nostalgia, un mix di emozioni che ben si prestano ad accompagnare tutto quello che possiamo vivere amando qualcuno.

Con Mezzo secondo Gazzelle ci ricorda che quando si parla di amore possiamo vivere tutto e che dobbiamo essere pronti anche quando “siamo troppo belli, troppo matti, per dividerci la vita“.

Mezzo secondo è prodotta da Federico Nardelli, che da anni ormai accompagna l’artista nella creazione delle sue canzoni che si fanno spazio nel nostro cuore e nelle nostre playlist.

Questa estate Gazzelle sarà in giro per i principali festival, mentre l’anno prossimo lo attendono due eventi speciali, annunciati sempre in occasione del suo concerto all’Arena: il Circo Massimo di Roma il 7 giugno 2025 e il San Siro di Milano il 22 giugno 2025.