Giovani, freschi, irriverenti: il collettivo musicale milanese Colla Zio è tornato con AMICI COME PRIMA, composto da sei brani che sono una boccata d’aria fresca che riempie il cuore.
Indubbiamente la scoperta più interessante dell’ultimo Sanremo, i Colla Zio incarnano senza troppe pretese la leggerezza con cui bisognerebbe vivere i vent’anni e AMICI COME PRIMA potrebbe costituire senza alcuna difficoltà la colonna sonora di un teen drama prodotto da Netflix, e si tratta di un gran complimento: chi non vorrebbe esserne il protagonista, almeno per tredici minuti e trentacinque secondi?
Partiamo in modo soft con Camomilla per poi proseguire con più “cazzimma” con ADRENALINA, dal ritornello trascinante e che fa venire voglia di saltare e di sbattere i capelli come una rockstar. Poi lolita, dalla forte componente elettronica ci fa sentire dentro a un videogioco degli anni Novanta, San Sebastián e dart vader a Parigi, che ci riscalda come un vento d’estate. A chiudere il cerchio sono le strofe rap di zinédine che entrano subito in testa facendoci venire voglia di impararle a memoria per farne sfoggio (in quale occasione, chiedete? Scegliete con saggezza).
I Colla Zio riconfermano il loro talento, di saper fare il loro e di essere in grado di ritagliarsi uno spazio tutto loro all’interno della scena musicale italiana contemporanea.
La colazione a letto non è cosa mia
Ho i panni stesi sopra la mia batteria
E la tua biancheria che mi fa compagnia
Le sei tracce di AMICI COME PRIMA mostrano ancora una volta la duttilità musicale dei Colla Zio, capaci di spaziare pur rimanendo sempre fedeli a loro stessi. Facile, come sempre, è ritrovarsi nei loro testi, le cui parole favoriscono il processo di immedesimazione come, appunto, nei migliori film.
Abbiamo storie da romanzo criminale
Ma non sono criminale
(…)
Siamo gli ultimi rimasti
Mica gli ultimi romantici
(…)
Il mondo non ci renderà cattivi
