Torna l’appuntamento settimanale con X Factor 2023, dopo una settimana abbastanza peperina per quello che è successo nella scorsa puntata e nei giorni che hanno accompagnato alla seconda, con daily molto accesi e friendzone accettate male.
La puntata di X Factor 2023 si è aperta con il ripescaggio Anna Castiglia – Astromare. Al netto di quello che è successo, pare evidente di come ci si trovi davanti a due progetti totalmente differenti: il primo pronto per il palco e capace di arrivare al pubblico, il secondo fresco e giovane sì, ma oltre il lancio dello sgabello ad un certo punto dell’esibizione resta veramente poco. Il pubblico ha optato per gli sgabelli volanti quindi vincono gli Astromare, che entrano nel team Morgan.
Ospite della serata Elodie con il suo club tape assurdo.
Ebbene, lo show dell’artista ha contribuito allo scioglimento dei ghiacciai. Temperatura altissima, sensualità straripante e movenze da felina che hanno calamitato l’attenzione per circa otto minuti.
Prima di passare alle pagelle, la puntata ha visto Gaetano De Caro andare al ballottaggio al termine della prima manche, seguito da Asia sul finire della seconda. Si finisce al tilt questa volta, a farne le spese è stata Asia, dopo il ballottaggio finale della scorsa puntata. Aspettavo questo da casa? Pare proprio di sì…
Ma è tempo di pagelle adesso e non resta che ritrovarci la prossima settimana, seguendo giornalmente quello che accade grazie ai daily di X Factor 2023.
Team Fedez:
Sarafine: 8
Immaginate i Beatles in un club di Berlino. Esplosiva! Riesce a trasportare tutto e tutti nella sua bolla musicale e non stanca mai. Non è ripetitiva. una perenne sorpresa
Asia: 5,5
Non riesce a spiccare il volo. Resta schiacciata tra la cover del brano di Kendrick Lamar e SZA, prova a sgomitare con delle sue barre, ma resta vittima dell’assegnazione del suo giudice
Maria Tomba: 6
Resta nella sua comfort zone, non aggiungendo nessuna sfumatura a quello che già conosciamo. Il classico compitino. Forse è arrivato il momento di vedere anche altro, oltre a capelli volare, qualche salto e dei grandi acuti, no???
Team Ambra:
Angelica: 6
Un vestito non suo. Apprezziamo il coraggio, ma preferiamo la versione eterea. Anche lei resta vittima dell’assegnazione, a nostro parere totalmente fuori fuoco. Dal tavolo dei giudici parlano di esibizione canora perfetta, da casa qualche stecca è arrivata pure, fate voi…
Matteo Alieno: 7,5
Nel suo è veramente forte. Battisti 2.0 spacca e non c’è bisogno di esplorare troppo con lui. È cosciente del lavoro che fa. Esistono dei progetti così ben definiti che non c’è bisogno di giocare al piccolo chimico, sono quelli e va bene così. Matteo Alieno è già una tavolozza di colori definita e va bene così.
Gaetano De Caro: 6
Bella voce, esibizione senza fronzoli, diretta, ma con lui pare sempre di essere al saggio finale della scuola di canto, quello che tieni a giugno per far vedere i progressi del figlio a fine anno.
Team Dargen:
Solito Dandy: 8
Gianni Togni che abbraccia Renato Zero, la dance, la chioma e gli occhiali della Roma degli anni delle vicende di Romanzo Criminale. Teatrale, musicale, esibizione attualissima. Credibile in quello che fa, non ci aspettiamo altro se non queste esibizioni.
Settembre: 5
Passo indietro rispetto al debutto.
Performance canora un po’ debole, nonostante l’assegnazione chiamata, magari sottotono. Non basta il napoletano di Chiagne di Geolier stavolta. Con lui si può ancora spaziare, ma Dargen ha il freno a mano tirato e rischia poco…
Stunt Pilots: 7,5
Reinterpretare senza snaturarsi. Dare un vestito nuovo ad un brano così iconico come quello di Sting è stata veramente WOW! Tengono bene il palco, masticano e sputano la loro versione di Englishman in New York che strizza l’occhio ai RHCP e dimentica il suono in levare dell’originale.
Team Morgan:
Selmi: 7
Non è stata una sorpresa la sua esibizione. A suo agio anche con l’inglese. Fragilità a servizio dell’iperattività della società digitale. Vicino ai suoni dei Radiohead, un pizzico di autotune che sorregge le incertezze ma non stroppia, anzi. Che bravo Selmi!
SickTeens: 6,5
Prototipo perfetto della boy band degli anni Venti. Assegnazione spinosa, ma Morgan è una vecchia volpe, se da ambo le parti troveranno la quadra ci sarà da divertirsi. Un tuffo negli anni Ottanta che ha fatto bene ai ragazzi.
Astromare: 4
Non è stata una svista la loro esclusione. Ripescaggio discutibile, performance scarsa. Anna Castiglia avrebbe dato molto di più a X Factor 2023, siamo sinceri. Vedremo quanto dureranno, non vogliamo tirargliela ma facciamo fatica ad immaginarli suonare più di tre pezzi…










