Fulminacci colpisce ancora. Questa volta lo fa con Tutto Inutile (Maciste Dischi/Artist First), nuovo singolo prodotto da okgiorgio, fuori in streaming da mercoledì 11 gennaio.
Così scrive Fulminacci su Instagram:
“La macchina non parte; fa freddo ma stai sudando lo stesso; ti calpestano le scarpe nuove; il telefono era in carica ma non si è caricato; non c’è l’acqua calda; ti cadono le chiavi in un tombino; il tabaccaio accetta solo i contanti ma c’è una bella notizia: è TUTTO INUTILE. Da lontano è tutto un po’ più piccolo, un po’ più facile.”
Ma quindi “tutto inutile” in che senso? Riconosciamo tutti i nostri disagi e amen? Forse.
Tutto Inutile potrebbe essere la sigla della mia vita attuale: risate isteriche e domande retoriche. Potrei mettere play e lasciare che la canzone segua precisamente la mia giornata.
Scena: è mattina, spengo la quarta sveglia e controvoglia mi alzo. Passo davanti alla cucina e nel lavandino c’è il calice rotto della sera prima e ancora qualche macchia di vino rosso. Musica:
Come diceva Gesù ma pure mia nonna:
chi rompe paga
Scena: arrivo davanti al pc mentre ancora bevo il caffè. Preparo tutto, accendo il telefono aziendale e cerco le cuffie. Musica:
Volevo scrivere la storia sinceramente
Ma poi combatto con il filo delle cuffiette
Che cosa ho fatto io di male, dimmi
Tutto Inutile è quello che serviva per rendermi conto di due grandi verità:
1) mi lamento costantemente di tutto quello che mi circonda;
2) lamentarsi è totalmente e indubbiamente inutile.
Fulminacci ha scritto:
“Stavo pensando che la maggior parte delle cose che mi piacciono sono inutili. Tranne la spremuta d’arancia.”
E qui, fermi un attimo. Mi serve aprire una parentesi perché vorrei proprio chiedere al mio adorato Filippo: la spremuta d’arancia? Sul serio? Ma almeno la bevi filtrata? Tutto Inutile è adatta per cantare il nostro disagio, urlare e lamentarsi ma soprattutto questa canzone è utile per ballare, fare spallucce e sorridere.
E a volte grido ad alta voce
Quello che penso e non si dice
Da quando mi hanno messo in testa
Che devo essere felice
A pensarci bene, è risaputo ormai che Fulminacci ha questo grande potere di raccontare una sua realtà che riesce sempre ad andare di pari passo con la nostra.
Che senso ha
Questa maledetta felicità
Se ci guardassimo da lontano
Sarebbe tutto un po’ più piccolo
Un po’ più facile
Ma certo che è così! Guardare da lontano qualcosa, la rende inevitabilmente più piccola. E se fosse proprio questo il segreto per vivere meglio? Se facessimo qualche passo indietro davanti a quel muro che vediamo da vicino come insormontabile, potrebbe nascondersi di lato un cancello senza serratura?
Fulminacci è incredibile e questo nuovo singolo gli rende giustizia.
Proviamo a cambiare prospettiva ogni tanto. Sforziamoci a non lamentarci perché è semplicemente TUTTO INUTILE.
Ah ovviamente voglio restare umile e non andare sul cazzo a nessuno quindi sia chiaro…
da lontano le mie parole sono stupide, è tutto inutile