Simone Panetti torna con “CCCP”: tra fascismo kitsch e sarcasmo hardcore, Luis Sal firma la regia

da | Mag 21, 2025 | Flash News

Simone Panetti torna con CCCP, un singolo provocatorio che mescola sarcasmo e critica sociale. Il video, girato a Predappio e diretto da Luis Sal, trasforma il fascismo in farsa grottesca.

Predappio, città natale di Benito Mussolini, diventa il set surreale e provocatorio del nuovo videoclip di Simone PanettiCCCP. La regia è firmata da Luis Sal, che torna dietro la macchina da presa per un progetto musicale dopo il visionario lavoro con Calcutta in Giro con te. Stavolta lo fa con un’ironia tagliente e un’estetica che rasenta il grottesco, accompagnando Panetti e Auroro Borealo in un viaggio tra cimeli del duce e retoriche del ventennio, tra souvenir nostalgici e parodie involontarie.

Il risultato è un cortocircuito visivo e concettuale: un video volutamente “fascistissimo”, come lo definisce la descrizione ufficiale, che sbeffeggia la fascinazione ancora viva per il fascismo, ribaltandola in farsa. “Si parla costantemente di fascismo, politica, politicamente corretto. Il modo migliore per distruggere ciò che odi è dissacrarlo”, racconta Panetti. Una dichiarazione d’intenti netta, che rispecchia anche il tono dell’intero progetto discografico.

CCCP è infatti estratto da Tombino, il nuovo album di Panetti uscito con la direzione artistica e le produzioni di Auroro Borealo e Lenny Delicious. Un disco brutale e rumoroso, una specie di diario punk postmoderno che urla disagio e ironia. Nove tracce che affondano a mani nude nel peggio dell’esistenza – ansia, dipendenze, relazioni tossiche, autodistruzione – senza mai smettere di sorridere in modo disturbante.

Dopo un tour nei club italiani targato Vivo Concerti, Simone Panetti porterà questa sua estetica esplosiva sul palco del Mi Ami Festival, il 23 maggio. Intanto, CCCP è già online sul suo canale YouTube: un video da vedere e rivedere, tra risate amare e riflessioni scomode.

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