“Ripetilo: noi ce la faremo”. È questo il mantra con cui 22simba inaugura il suo nuovo progetto musicale. Lo fa nel singolo Roccia, prodotto da da NKO e LTC per Warner Music e disponibile su tutte le piattaforme dal 29 gennaio.
Reduce dal successo di “Spoiler” in collaborazione con Niky Savage, dalla selezione al servizio di Amazon Music Breakthrough nel 2024 e dal singolo “20 anni” in collaborazione con Silent Bob, 22simba si mette in gioco in un brano meno introspettivo e più coinvolgente e corale, Roccia.
Attraverso un beat ipnotico e decisamente orecchiabile, il rapper di Varese, classe 2002, parla di resistenza, determinazione e fratellanza, temi cardine del genere della trap, che incarna in prima persona tramite un racconto della propria realtà di quartiere.
Senza troppi fronzoli, l’artista racconta una storia comune a molti: la volontà di emergere rispetto a certi ambienti pur rimanendo fedeli alle proprie origini. Con toni quasi vicini al gospel, arricchiti da voci corali, Roccia evidenzia proprio questa dicotomia tra volontà di distaccarsi e bisogno di mantenere le proprie radici.
La traccia mette in risalto la voce ruvida di 22simba, e si articola come un monito a tutti gli ascoltatori a non darsi per vinti. A sfruttare la provenienza da realtà difficili e a renderla un motore personale. Proprio a Saronno, infatti, città del varesino dove ha vissuto la sua infanzia, il rapper ha presentato il singolo in anteprima ai suoi fan, rendendo ancora più evidente il significato del brano e la sua volontà di resilienza e realizzazione personale.
“Basta un solo carbone ardente a dare inizio a una fiaccolata”, canta 22simba nel suo inno a tutti i ragazzi persi. Perché ogni grande trasformazione può partire anche da un’unica idea, da una singola lotta. O perché no, anche da una sola canzone.