I Fask, Fast Animals and Slow Kids, sono una delle band rock alternative che, attualmente, si sta facendo più notare all’interno del panorama musicale italiano. Per chi non li conoscesse bene, la band, formata da Aimone Romizi, Alessio Mingoli, Jacopo Gigliotti e Alessandro Guercini, è sulla scena musicale già dal 2008 e, nel corso degli anni, ha avuto modo di farsi conoscere sempre più tra live, opening di artisti internazionali, e presenza nelle varie New Music Friday. In che modo parleremo dei Fask e di Cami Hawke insieme??
Una domanda che qualcuno si pone riguarda la relazione del frontman della band, Aimone Romizi, con una nota content creator italiana, Cami Hawke. I due stanno insieme ormai dal 2016 e, come si nota anche sui loro social, non hanno mai cercato di nascondere i propri momenti privati. Forse è proprio per questo che qualcuno ha ipotizzato che il successo della band possa, in parte, derivare dall’influenza di Cami Hawke. Ma sarà davvero così?
Che Cami Hawke abbia fatto pubblicità al Fask nel corso degli anni è innegabile, lo si nota dai post e dai contenuti social sulla loro musica. Già nel 2018, in un post su Facebook, la content creator aveva dedicato un lungo messaggio alla band, definendola la sua band preferita e invitando i suoi follower ad ascoltare la loro musica e ad andare ai loro concerti.
Ma, oltre a queste cose che hanno dato modo ai Fask di farsi conoscere anche ad un pubblico più ampio, bisogna dire che la band non ha mai sfruttato il successo di Cami Hawke. Sembra solo ci sia un sincero apprezzamento da parte della content creator nei confronti della band, espresso anche sui social, ma che non ha le sembianze di un qualcosa di costruito o di creato appositamente per fare promozione. Forse perché, come ha anche affermato tempo fa anche Aimone Romizi in risposta ad una domanda su questa questione:
Crescere è l’aspirazione di ogni artista ma l’unico modo per ottenere un pubblico è fare la propria merda e credendoci. Gli unici compromessi che portiamo avanti sono quelli all’interno della band.
L’unica certezza, in ogni caso, è che sarà sempre la musica a parlare e a prevalere sul resto!