In Voilà!, il nuovo singolo della formazione SI! BOOM! VOILÀ!, il rumore funge da bisturi. Uscito venerdì 19 dicembre per l’etichetta Woodworm, il brano non è solo un esercizio di genere, ma un’indagine spietata sull’inerzia intellettuale, confezionata con l’eleganza sinistra di un trucco di magia che non promette alcun lieto fine.
Il gioco di prestigio di Voilà!
Il brano si muove su un’estetica punk tesa, dove la sezione ritmica non si limita a scandire il tempo, ma sembra mutare forma sotto i piedi dell’ascoltatore. Voilà adotta la prospettiva di un flâneur contemporaneo: un individuo che osserva il mondo da una posizione laterale, coglie la verità profonda delle cose (l’idea che il male non svanisca, ma si limiti a cambiare maschera) eppure sceglie di restare immobile.
È un nichilismo attivo, sottolineato da un linguaggio netto e privo di filtri. La band recupera immagini che la produzione pop attuale tende a dimenticare per non urtare la sensibilità degli algoritmi.
La genesi dei SI! BOOM! VOILÀ!
I membri della band rappresentano una sezione trasversale dell’eccellenza alternativa italiana degli ultimi vent’anni:
- Roberta Sammarelli: Storica bassista dei Verdena, porta nel progetto una sensibilità sonora che ha definito il rock psichedelico nazionale, unendo qui la sua identità profonda a nuove esplorazioni cinematografiche.
- Giulio Ragno Favero: Già forza motrice de Il Teatro degli Orrori, agisce come sound designer radicale. La sua produzione su questo singolo cerca la “consapevolezza assopita”, evitando la perfezione digitale a favore di un suono vivo e imperfetto.
- Davide Lasala: Chitarrista e fondatore dell’Edac Studio, porta l’esperienza di chi ha lavorato con icone internazionali (dai Gorillaz a Nic Cester), infondendo al brano una struttura chitarristica colta ma viscerale.
- Giulia Formica: La sua batteria non è semplice accompagnamento; è una performance fisica, un dialogo costante tra corpo e suono maturato attraverso collaborazioni che spaziano dai Baustelle alla ricerca visiva.
- Michelangelo Mercuri (N.A.I.P.): Il “Nessun Artista In Particolare” funge da catalizzatore verbale. La sua capacità di abbattere i confini tra performance art ed elettronica trasforma il testo di Voilà in una provocazione che interrompe gli automatismi del pensiero quotidiano.
Due strade
Proprio nella formazione dei SI! BOOM! VOILÀ! si delineano due percorsi differenti per ascoltare la band e per recepirne i messaggi. Da una parte c’è la fiducia, o la fede cieca, in un gruppo di musicisti che ha saputo conquistarsi, in modi e tempi diversi, il rispetto del pubblico. Ascoltando i SI! BOOM! VOILÀ! attraverso questa idea, non si può fare a meno di avere fiducia e aspettativa per quello che questi cinque musicisti potranno combinare insieme.
Valutando invece i primi due singoli dei SI! BOOM! VOILÀ! senza sapere i nomi dei componenti, probabilmente sarebbe difficile arrivare ad ascoltare un terzo brano. I suoni sono quasi respingenti, i testi fanno cogliere un’intelligenza e un’ironia non superficiali ma non fanno certo trasalire. I supergruppi possono far emergere sfaccettature nuove dagli artisti, a volte con ottimi risultati, a volte meno. C’è però un asso nella manica dei SI! BOOM! VOILÀ!: il palco. Quasi tutti i componenti della band hanno scolpito la propria storia e la propria fama soprattutto grazie al loro straordinario talento dal vivo, un dettaglio non secondario che potrebbe rivoluzionare il giudizio su questo nuovo progetto. Insomma, i primi due singoli hanno lasciato più rumore e confusione che altro, ma di fiducia verso i SI! BOOM! VOILÀ! ce n’è ancora a palate.
Verso l’album, verso il palco
Voilà! anticipa l’album di debutto “SI!BOOM!VOILÀ!”, la cui uscita il 16 gennaio 2026 coincide con l’inizio del tour. L’obiettivo dichiarato è riattivare una partecipazione emotiva spesso soffocata dalla comodità della certezza.
Le date del Club Tour 2026 dei SI! BOOM! VOILÀ!
Il tour, prodotto da Gemma Concerti, toccherà le seguenti città:
- 16.01 – Livorno, The Cage (Inaugurazione Tour e Album)
- 23.01 – Bergamo, Druso
- 24.01 – Pordenone, Capitol
- 29.01 – Torino, Hiroshima Mon Amour
- 30.01 – Nonantola (MO), Vox
- 05.02 – Milano, Santeria Toscana 31
- 18.02 – Roma, Largo Venue
- 20.02 – Perugia, Urban
- 21.02 – Ravenna, Bronson









