I Verdena e Roberta, la storia del rock italiano

La notizia di ieri sicuramente non è passata inosservata, infatti la storica band dei Verdena ha dichiarato non di essersi sciolta, ma di aver perso uno dei suoi “pezzi” principali, Roberta Sammarelli che nella band era colei che accarezzava sapientemente il basso e la cui voce risuonava nei cori.

I Verdena erano – e dirlo al passato fa davvero male – un trio fondamentale per la scena musicale italiana dalla fine degli anni 90 ad oggi, composto dai fratelli Ferrari e da Roberta Sammarelli. Una delle formazioni più interessanti del rock alternativo italiano, che sicuramente ha contribuito, insieme ad altre band storiche come i Subsonica, i Bluvertigo, gli Afterhours, a definire un suono alternativo in Italia, non banale e non solo “italianizzazione” del rock anglofono.

I Verdena hanno sempre mantenuto un’identità forte sia sul piano musicale che estetico: testi enigmatici, cambi di ritmo, atmosfere dense, voce intensa che sottolineava sempre pensieri e riflessioni mai banali. Sicuramente non propriamente pop né abituati ai ritmi frenetici e spesso quasi legati a logiche industriali della scena musicale attuale.

I motivi dell’addio e il futuro

Sono stati gli stessi protagonisti della band, ieri in tarda mattinata, ad annunciare l’uscita del gruppo della bassista tramite i canali social ufficiali del gruppo e anche dal profilo privato dell’artista. In entrambi i comunicati si parla di ringraziamenti a quello che è stato, a chi c’è stato, si parla di scelta difficile, ma anche di nuovi percorsi, nuovi inizi.

Un addio sicuramente non facile che però sa anche di futuro, di nuove prospettive, di cambiamenti. Insomma, piuttosto un arrivederci, seppur sotto altre vesti. Infatti la band annuncia che «ognuno proseguirà per la propria strada», e che loro stanno lavorando a un nuovo album così come Roberta dichiara «nuovi viaggi, altre direzioni».

Ecco i dettagli dei post social

Dal profilo Instagram ufficiale della band (firmato da Alberto Ferrari & Luca Ferrari):

“Come una goccia. A new dimension. Dopo aver condiviso un lunghissimo percorso, alla fine del tour Volevo Magia, Roberta ci ha comunicato che non avrebbe più fatto parte del progetto. Proseguirà per la sua strada. E noi per la nostra, lavorando a un nuovo album. È da un po’ di tempo che questa cosa era in attesa di essere detta ma forse ci serviva un po’ di tempo per metabolizzare… sapete com’è… Ringraziamo veramente tanto chi ci ha seguito e aiutato in questi anni. Sperando che il futuro sorrida a tutti, Luca e Alberto. ~ Siamo tutti sensibili al ridicolo e alla vergogna”

Dal profilo Instagram di Roberta Sammarelli:

“Sarò onesta perché è nella mia natura esserlo. Qualcuno già sa, qualcuno lo sospetta, qualcuno invece non se lo aspetta: non suonerò più nei Verdena. È stata una scelta (molto difficile) che ho preso alla fine del tour del 2023 e che ho comunicato alla band già a quel tempo. La notizia non è stata divulgata fino a oggi, chi segue i Verdena sa che non siamo mai stati bravi con le parole, ma è arrivato il momento di dirlo, sia per ringraziare di questo grande pezzo di vita che dai 16 anni mi ha portato fino ai 46, sia per ringraziare il pubblico fantastico che mi ha accompagnato fin qui. Sono stati anni speciali, a volte incredibili, a volte complessi, altri commoventi. Niente potrà cancellare quello che è stato fatto, che fortunatamente resta indelebile nella musica. Ora sento il bisogno di andare avanti, in un’altra direzione, in uno o più viaggi che non sono sicura dove mi porteranno, ma che è il momento di intraprendere. Buona fortuna a tutti!

Una decisione non improvvisa ma che per tutti è stata un addio inaspettato

Ovviamente il pubblico dei Verdena non è propriamente un pubblico social, un po’ boomer un po’ millenial. Non a caso, anche i protagonisti hanno dichiarato che non sono soliti esprimersi a parole e sicuramente sarà stato ancora più difficile dare una comunicazione del genere attraverso poche righe, con un linguaggio così immediato e diretto. Colpisce infatti che quello che è successo ieri pare sia in realtà una scelta già presa tempo fa, nel 2023 addirittura, quindi maturata già da un bel po’.

Effettivamente durante la produzione e promozione di “Volevo Magia”, Roberta non aveva partecipato a tutti gli impegni dal vivo della band ed i due fratelli Ferrari avevano portato avanti alcuni concerti con un bassista turnista, ma sempre dichiarando che Roberta restava parte del gruppo, spiegando che la bassista si era presa una pausa per motivi personali e che non c’era alcuna rottura o litigio. Eventualmente le cose erano diverse, o comunque sono cambiate nel tempo.

Cosa resta dopo un addio che però, per fortuna, sa di arrivederci

Certo mai sapremo la verità, poco contano i motivi e poco deve importare. Ciò che abbiamo saputo e che proviamo a interpretare tra le righe sicuramente non ha mai un’unica lettura, ma ciò che resta è la musica, come dice la stessa Roberta «che fortunatamente resta indelebile!» Quindi grazie ragazzi, per tutto quello che avete fatto alla musica italiana e che per fortuna ci lasciate e che speriamo continuerete a darci sotto altre forme. Ad maiora!

Se la chiusura di MTv ci ha suscitato un bel po’ di ricordi, è proprio in quello stesso mood che siamo ripiombati. Anche i Verdena su quei canali facevano girare i primi video, perciò permetteteci solo di essere un po’ malinconici. E se i Coma_Cose hanno emotivamente distrutto i romantici ventenni, adesso tocca a noi, “-enta” e “-anta”, perché oggi quel trio che ci consumava i lettori cd e ci radunava nei club di grandi e piccole città, ora si smonta per diventare altro. Sicuramente sarà altrettanto bello e musicalmente interessante, ma ovviamente diverso. E questa volta no, proprio non è facile trovare un modo semplice per uscirne…