È arrivato senza preavviso, come una chiamata alle tre di notte: caramé è online e nessuno se l’aspettava davvero. Sedici tracce che non cercano di piacere a tutti, ma che mettono la verità al centro. Angelina Mango sceglie di spogliarsi di ogni filtro e consegnare al pubblico un lavoro interamente scritto e prodotto da lei, insieme a Giovanni Pallotti, al fratello Filippo e a una manciata di amici veri.
Fin dal titolo, caramé è un ossimoro dolce e diretto: la carezza e lo strappo, la festa e l’introspezione. Dentro ci sono brani che alternano ironia e dolore, luce e disordine, come 7up, dove la cantante rivendica il diritto di “essere matricola a vita”, o le scarpe slacciate, un pezzo uptempo che trasforma la malinconia in energia pura.
Nel cuore del disco esplode ioeio, il duetto con Madame, prodotto da Mr. Monkey: un flusso emotivo che mette due coscienze a confronto e scava nel bisogno di riconciliarsi con sé stessi. C’è spazio anche per collaborazioni speciali come aiaiai, scritta con Calcutta e prodotta da Dardust, o per momenti intimi come come un bambino, dedicata ai genitori.
Il disco si chiude con cosicosicosicosì, un regalo di Henna, che sigilla un progetto artigianale, spontaneo, pieno di respiro umano. caramé è la conferma che Angelina non rincorre il successo: se lo costruisce da sola, nota dopo nota.










