Versailles (@versailles), artista eclettico con un sound che mescola metal, hip hop, elettronica e grunge, ha appena rilasciato il videoclip del suo nuovo singolo, felice mai, uscito il 28 marzo sotto l’etichetta Pulp Music. Il brano segna una svolta nel suo percorso artistico, anticipando un progetto più maturo e disilluso rispetto al precedente Patico.
Prodotto insieme a MVR (@mvr), felice mai è un esperimento di dark-pop e horror-pop, con bassi profondi, un beat elettronico ipnotico e un’atmosfera che ricorda Halsey, Billie Eilish e Lana Del Rey, senza dimenticare le suggestioni cupe di American Horror Story.
Un videoclip horror-fashion tra citazioni e metafore sociali
Diretto da Francesca Belli, con la direzione creativa di Greta Pinto e la fotografia di Maila Bidoli, il video è un omaggio al macabro e al cinema cult. Le location ricordano la cantina di Pulp Fiction e il bunker de Io non ho paura, mentre le scene strizzano l’occhio a Bohemian Rhapsody dei Queen, al Cavern Club dei Beatles e all’estetica di Tim Burton.
Versailles si racconta: «Il pubblico nel video rappresenta la società, le discografiche, i leoni da tastiera, i genitori che non capiscono. Alla fine, dopo un brainwash stile Arancia Meccanica, trovo qualcuno che mi assomiglia: un freak, come me.»
L’insoddisfazione come motore creativo
«felice mai parla della perenne insoddisfazione di chi cerca spazio nella musica, tra gerarchie e compromessi», spiega l’artista. «A volte mi sento una voce nel deserto, ma so di aver cambiato il modo in cui mi esprimo. Quello che faccio è sempre coerente con quello che sono.»
Un brano che è un pugno nello stomaco, ma anche un inno per chi non si riconosce nelle regole.










