Dopo l’esperienza sanremese con il remix di “Charlie fa Surf”, Sethu e i bnkr44 tornano con sottosopra, un pezzoche mostra nuovamente la loro sintonia artistica. Disponibile dal 4 ottobre su tutte le piattaforme digitali, sottosopra sarà disponibile nella versione fisica e nel vinile dell’album “tutti i colori del buio”, insieme ad altri due brani – “croci” e “orochimaru”.
Sentirsi sottosopra, sentirsi disorientati
Già dal titolo è chiaro il tema cardine del brano: il disorientamento. Il sentirsi “fuori posto” è un concetto molto vicino alle generazioni più giovani, a coloro che vivono in una società che spesso sembra andare troppo veloce e non darci alcuna certezza. Sethu e i bnkr44 esplorano il senso di confusione e smarrimento tipico di una generazione giovane alle prese con le incertezze del presente.
Sottosopra, ma sotto sotto sai stiamo bene
Quando finiamo per strada ancora male insieme
Tu ne vuoi ancora di più
Allo stesso tempo, il brano riflette la voglia di vivere intensamente, di sperimentare, di oltrepassare ogni limite. Dunque, una voglia di evadere dal quotidiano rompendo gli schemi e uscendo dalla trappola della routine, anche a costo di auto distruggersi.
Ma hai ancora più sete di vivere al massimo
Schiantarti come un fulmine
Sparire in un attimo su un cielo sereno
Beviamo veleno
sottosopra è un brano carico di energia, dinamico e vivace.
Dal punto di vista musicale, sottosopra è un concentrato di energia pura. Il brano è stato prodotto da Jiz – fratello e produttore di Sethu che si è occupato dell’intero album. In sottosopra elementi pop si uniscono al punk e all’elettronica, dando vita a un’atmosfera fresca e vivace per cui è impossibile restare fermi. La fusione di questi elementi crea un sound che si sposa bene con le tematiche del brano e che veicola un senso di ribellione e libertà.
Attraverso le produzioni ben studiate e le strofe audaci, quella di Sethu e dei bnkr44 è una traccia che al tempo stesso fa scatenare e riflettere. Un brano introspettivo e ritmato che rappresenta perfettamente il tumulto interiore di chi si sente sottosopra.










