Personalmente, da brava partenopea, qualsiasi pezzo con all’interno un messaggio vocale da parte di una fidanzata (o di un ex), è una hit.
Il motivo è semplice: raccontare d’amore è facile, tanto quanto aprire il cuore per ascoltare chi ha da dedicare parole cariche di bellezza ed emotività.
Jacquemus Blu è il nuovo singolo di Vale Lambo, artista già consacrato all’Olimpo della scena trap ed urban.
Il brano si apre proprio con un messaggio vocale di Bee Vastarella, la popolare dolce metà dell’artista. Carisma, spontaneità ed intelligenza: è diventata in pochissimo tempo una delle creator più amate dal pubblico di Tiktok. Il singolo è stato difatti anticipato da lei sulla piattaforma, grazie ai lipsync ed ai video in cui il pezzo faceva semplicemente da colonna sonora.
Bee è stata così in grado di creare nell’immaginario collettivo femminile una sorta di storia in cui è facile identificarsi. O semplicemente in cui è bello sognare di immergersi. D’altronde, abbiamo tutte sognato almeno una volta nella vita di essere le muse di un artista.

Jacquemus Blu è un brano perfettamente coerente con Vale Lambo: una fusione di elementi trap ed hip-hop, drums sincopate (che rendono il pezzo estremamente adatto alla dancefloor), sound prepotentemente elettronico.
La produzione ha un non so che di old school – alcune sonorità dolcemente nostalgiche incarnano la sensazione di una dolcezza che c’era ma che si è affievolita col tempo per lasciare il posto ad un’amara necessità: quella di desiderare una persona, sempre di più.
L’estensione vocale di Vale è già ben nota ma si riconferma ancora una volta tra le più orecchiabili del panorama musicale.
Qualsiasi cosa l’artista tocchi diventa un prodotto popolare: basta un ritornello super melodico ed ecco che la canzone diventa una di quelle che canti con le amiche a squarciagola in auto mentre torni a casa con il cuore spezzato.

Vale Lambo ci fa fare un viaggio nella sua storia d’amore con Jacquemus Blu

Le parole che Vale Lambo dedica alla sua partner sono intense ed arrivano come una carezza, nonostante la loro forza.
La borsa, l’oggetto, diventa soltanto un rafforzativo della bellezza di cui si racconta.
La Jacquemus Blu è infatti la materializzazione dell’affetto, il contorno sfumato di un qualcosa di più grande. L’artista sottolinea (dando peso ad ogni parola e ad ogni azione descritta all’interno del pezzo) che oltre alla ricerca del lusso e della realizzazione personale, c’è un bisogno intrinseco di amore e comprensione e bisogna dimostrarlo sempre – sia nelle piccole che nelle grandi cose.

Jacquemus Blu, nonostante il titolo abbastanza descrittivo, in realtà altro non è che un viaggio emotivo. Bee rappresenta il grande amore – quello vero, quello autentico, quello che nonostante le difficoltà, completa ed arricchisce la vita di ognuno di noi (e che tutti, anche se non lo ammettiamo, sogniamo ad occhi aperti).