Disagio, il singolo di lancio del nuovo disco di Pietro Falco, è disponibile da ieri, mercoledì 26 giugno, su tutte le piattaforme digitali.

Pietro Falco è un cantautore, chitarrista e polistrumentista italiano. Ha iniziato a suonare a due anni e nel corso del tempo si è destreggiato tra vari strumenti come il pianoforte, la chitarra, la batteria e il basso, che lo hanno portato ad esplorare diversi generi musicali come rock, funk e blues, oltre che i synth, che gli hanno permesso di auto-produrre la sua musica.

L’artista sente una forte esigenza di raccontare storie attraverso la musica e il suo progetto musicale si evolve in varie forme. Tutto nasce nel 2014 e arriva fino ad oggi, dove Pietro porta ancora avanti l’obiettivo di avvicinare il pubblico pop a generi come il funky e il blues.

Ma dimmi come fai
A stare acceso quando tutto è spento
E dimmi dove vai
Quando la vita corre e tu sei lento

Queste parole sono un’istantanea di ciò che il brano vuole comunicare, ossia la pressione di dover apparire sempre al meglio in una società che ignora le nostre vulnerabilità. L’artista parla quindi della tensione tra il bisogno di conformarsi e il peso della pressione sociale che ci impone scadenze e aspettative irrealistiche, distaccandoci così dalla nostra vera essenza e dai nostri ritmi personali.

Foto, social, vita da king
E quando sei solo sei più Mr. Bean
E cadi a terra peggio che sul ring

Pietro Falco propone un brano che non solo è autobiografico ma che invita ognuno di noi ad un’esplorazione interiore, spronandoci a vivere autenticamente e ad apprezzare ogni sfumatura della nostra esistenza.

Nonostante le difficoltà quotidiane, l’artista ci invita a brindare alla vita “che bene ti fa”, per affrontare e anestetizzare i problemi, celebrando la resilienza umana e la capacità di trovare gioia nonostante tutto.

Tienimi forte che mi sento stanco
Tienimi forte che mi sento stanco

Questa frase presenta l’aspetto profondamente autobiografico dell’artista, riflettendo la frenesia della sua vita e il bisogno impellente di una pausa e, allo stesso tempo, vuole essere una richiesta di supporto e comprensione, un grido d’aiuto che risuona con chiunque si senta sopraffatto dalle pressioni quotidiane.

Disagio ha la capacità di creare un rapporto diretto con l’ascoltatore, che è anche sincero perché Pietro si apre all’altro e allo stesso tempo lascia che le persone a cui si rivolge possano scoprirsi ed esporsi allo stesso modo. Un progetto interessante, quello di Pietro Falco, che sicuramente resterà sotto i nostri radar.