Nel mondo mutevole della musica, dove tendenze e stili si susseguono incessantemente, pochi artisti mantengono una coerenza inconfondibile. Ce lo dimostra Capo Plaza che incarna il concetto di rimanere fedele a sé stesso attraverso la sua musica. A cinque mesi dal successo di Vetri Neri con Ava e Anna, dopo due settimane da Freddy Krueger Freestyle che fa da apripista al suo nuovo album di prossima uscita, torna con un nuovo singolo, Nato per questo.
È uscito venerdì 13 ottobre il brano dal titolo Nato per questo per Warner Music Italy, prodotto da Ava e Blssd nel quale il rapper racconta, con una cruda sincerità, il suo percorso e la sua esperienza di vita.
Le parole mettono in luce la durezza del quartiere, le sfide personali e la determinazione a non cedere alle difficoltà. Il ritmo incalzante fa riflettere sulle sue esperienze e ci spinge a considerare che, nonostante le avversità, lui è Nato per questo.
Le parole si susseguono e raccontano una storia, rivelano un profondo senso di disillusione e lotta interiore. Plaza trasmette emozioni sincere mentre parla della sua esperienza personale, inclusi momenti di tradimento e la difficoltà di fidarsi delle persone. L’uso di parole crude e dirette rende la canzone autentica, mentre il desiderio di ottenere successo e sfuggire alle avversità è già raggiungibile.
Il suo umore è nero come uno scooter, crede che la vita lo voglia morto e dice di raccontare nelle barre quello che vive. Le parole rivelano una profonda consapevolezza della durezza del suo quartiere e delle sfide che ha dovuto affrontare.
L’immagine di vedere un “mostro” quando si guarda allo specchio suggerisce una lotta interiore e un senso di estraneità rispetto al mondo circostante.
Nato per questo tocca temi comuni nella vita di tutti i giovani, come le sorprese, la falsità delle persone e la percezione di essere giudicato da coloro che desiderano il suo fallimento.
Capo Plaza esprime la voglia di tornare indietro, se fosse possibile, forse per evitare alcune delle esperienze difficili che ha affrontato, ma dimostra allo stesso tempo la determinazione ad andare avanti. Il mondo da cui proviene il rapper ed i suoi valori non sono cambiati, perciò sa di essere destinato a seguire la sua strada, senza pensare a ciò che il mondo gli riserva.
Tutta ‘sta gente, sì, spera che perda, con lei ci ho perso
Il mio quartiere è diverso (Diverso)
Mo vedo un mostro se guardo allo specchio
E ‘ste facce sono finte, di gesso
Il videoclip: autenticità e storie di quartiere
Il videoclip ufficiale del brano è stato girato a Parigi ed è un’interpretazione visiva della canzone. È stato diretto da Camille Vialet e prodotto dal regista francese William Thomas. L’ambientazione è urban e street, con la presenza dell’immancabile e iconico elemento ninja di Capo Plaza, per ribadire che i valori e le radici non si dimenticano.
La capitale francese e il suo look a tratti elegante, danno un tocco di charme alla scena. Le scenografie urbane riflettono il cotesto delle parole del rapper e arricchiscono ulteriormente la narrativa della canzone, permettendoci di immergerci nel punto di vista dell’artista.
Non vediamo l’ora di immergerci nelle emozioni e nelle storie che Capo Plaza ci racconterà nel suo nuovo album in uscita