L’estate, la musica, i concerti e una Rivoluzione! in corso. Ma chi sarà il protagonista? Stiamo parlando di Sethu e del suo atteso ritorno nella New Music Friday. La state ascoltando dalla spiaggia, dall’ufficio o dal divano in cerca di un po’ d’aria fresca? Non ha importanza, l’effetto di Rivoluzione! è sempre lo stesso, un gran colpo dritto al cuore di tutti noi romantici in modo alternativo.
Rivoluzione!, il nuovo singolo di Sethu, ha dato una bella scossa a questa estate. Dopo lo spoiler, arrivato al Fara Rock Festival, il brano è ora disponibile su tutte le piattaforme digitali. A distanza di poco più di due mesi dall’ultimo singolo, Mare Di Lacrime, l’artista torna a farci compagnia con il suo nuovo brano, nato in una delle sessioni creative con il fratello e produttore Jiz.
Parliamo di un pezzo che avvicina sempre più Sethu al mondo pop, con sonorità fresche ed un ritmo che ti entra direttamente in testa. Rivoluzione! parla d’amore, in una maniera un po’ particolare tipica dell’artista ligure, e tra una strofa e l’altra sembra quasi di leggere una vera e propria dichiarazione:
E scoppiami fra le braccia
Vaglielo a dire che noi
Noi siamo come le bombe
Lo stile di Sethu è unico ed immediatamente riconoscibile, e questo brano ne è la conferma. I suoi testi rispecchiano spesso quello che ognuno di noi si ritrova ad affrontare nella propria vita: l’amore, i momenti no, la carica di energia ma anche i turbinii di emozioni interiori che, a volte, ci portano a voler fare la Rivoluzione:
Stanotte rivoluzione
Uh, voglio stare con te
Vedere il mondo che esplode
Uh, non sento più la faccia
Mischio l’odio e l’amore
Con te farò una rivoluzione
Mettiamo via le pistole
Ringraziamo il Festival di Sanremo 2023 per aver portato Sethu sempre più frequentemente all’interno delle nostre playlist, mentre tra una hit e l’altra raggiunge importanti traguardi. Adesso, però, vi consigliamo di seguirlo live, con il suo Mare Di Lacrime Summer Tour in giro per l’Italia, chissà che ci riservi qualche altra sorpresa tra una rivoluzione e l’altra!
