Mecna torna, dopo un anno di distanza da Blue Karaoke, e lo fa insieme a Sick Luke. Neverland è la stretta di mano tra Mecna e la malinconia. È un trattato di pace.
Mecna avvicina i fan, li ammalia con i suoni di Sick Luke, propone loro qualcosa di nuovo, si allontana dal paragone con passato, dalla più classica delle espressioni post ascolto “era meglio prima”. Il prima qui non esiste, Neverland è malinconia servita su un piatto d’argento, con un ottimo contorno. Diventa appetibile, non viene percepita come un pericolo.
Neverland è la dimostrazione di come due rette parallele possano incontrarsi e fare un bel casino. Mecna e Sick Luke, storicamente, hanno avvicinato fruitori differenti. Qui, invece, accade qualcosa di quasi inaspettato. Non lo definirei compromesso, ma naturale espressione di due artisti che si modellano a vicenda. Le strofe del rapper foggiano e i suoni del producer romano si incastrano come due corpi tra le lenzuola.
Dopo la pubblicazione del singolo Akureyri la sensazione dei fan di assistere ad una “strana coppia” è andata pian piano scemando. Il suono soul/R&B del rapper bene si sposava con i suoni che provenivano dalla sfera trap. Un cambiamento è palese nell’ultimo album, quasi come a staccarsi dal passato.
Quelle Vans nuove che spaccavano dietro il tallone sono rimaste chiuse nella scatola dopo quell’ultimo giorno d’agosto. Si parte per l’Islanda, per Akureyri, dove i due hanno gettato le basi della loro collaborazione.
Neverland è luogo di rap poetico, oasi dove Luchè, Tedua e Generic Animal bevono alla fonte di Mecna e Sick Luke. Non dormo mai è una delle tre tracce che ha visto la partecipazione di artisti graditi ai due.
Le altre due sono Neverland e Si baciano tutti. La prima ha visto partecipare Marïna, PSICOLOGI, Voodoo Kid e AINÉ, mentre la seconda ha visto CoCo duettare con Mecna.
Ci sono chiari riferimenti al passato in Neverland.
Canzoni in lacrime, ad esempio, richiama senza nascondersi neanche più di tanto Pratica, contenuta in Blue Karaoke. “La mia cosa preferita” cantata in Pratica cambia, dal tu si passa al me.
Non ho fatto ancora di me la mia cosa preferita, dovrei lavorarci un po’ su. Non ho fatto ancora di me la mia cosa preferita, so che potrai esserlo tu…
Ora che ho fatto di me la mia cosa preferita giuro, non resto ad aspettare nessuno…
Il brano Neverland è la sintesi dell’album. Racchiude un benessere non compreso dagli altri, una consapevolezza nuova rispetto al passato neanche troppo remoto.
Oggi che non voglio fare niente ai tuoi messaggi non rispondo. Dicono: “Per me sei troppo serio”, ma ti sei guardato intorno?
Come faccio a dimostrarti che sto bene anche così? C’è una festa qui da me, ma non invito chissà chi…
Chiaro?
Ascoltate Neverland, andata ai live di Mecna, amatevi e riflettete. Magari si baceranno tutti, magari non dormiremo mai, magari perderemo la testa, magari diventeremo pazzi di qualcuno oppure inviere emoji tristi, non so cosa accadrà, magari ci trovemo tutti a Neverland.