“Sistemi lineari”: il nuovo album dei Te quiero Euridice che incanta all’ascolto

da | Nov 13, 2025 | Recensioni singoli

"Sistemi lineari": il nuovo album dei Te quiero Euridice che incanta all'ascolto attraverso l'intreccio di immagini poetiche e dolci melodie.

Uscito il 6 novembre e pubblicato da Futura Dischi in collaborazione con Artist First, Sistemi lineari è un album intimo, con una narrativa poetica e capace di portare l’ascoltatore all’interno di uno spazio intimo.


In questo disco i Te quiero Euridice, duo formato dai piacentini Elena Brianzi (Bri) e Pietro Malacarne (Pitti), ci regalano cinque brani che sin dal primo ascolto riescono a fare vibrare note dolcemente malinconiche che, libere, si muovono all’interno del nostro mondo più intimo, puro, spensierato.

Lo stesso titolo dell’album, Sistemi lineari, suggerisce l’intenzione del duo di contrapporre una visione calcolata e scientifica come quella dei sistemi matematici, ad una narrazione di alcuni momenti della vita ed alle sue infinite variabili e direzioni che questa può prendere.

Un racconto realizzato attraverso un sound indie/pop carismatico, che si intreccia ad un ritmo deciso e sofisticato, con sentimenti contrastanti, frasi poetiche e figure retoriche, per raccontare così frammenti dell’esistenza che tratteggiano linee che sono tutto fuorché lineari. 

L’intero album è un viaggio che naviga in quel mare imprevedibile e mai lineare dei sentimenti, puntando così l’accento sui differenti e disparati spazi emotivi di cui siamo intrisi e circondati.

Nel primo brano Due isoleattraverso un tono malinconico, si parla del dolore dello stare distanti, degli amori “sospesi”, fatti di attese e momenti che forse non si vivono fino infondo a causa dell’ansia e della paura di perdersi. Con teregala note dolci, con un racconto fatto di immagini semplici ma che sono la miccia capace di accendere la nostra essenza. Si parla di fragilità in “Un momento, una crisi, un lampo”, dove si prende atto delle difficoltà della vita. Il quarto brano “Serate cinema”, sembra quasi un chiamata registrata tra i due autori dove raccontano momenti leggeri uniti a scosse emotive. Conclude l’album, “Vita calma/vita vera”,brano che attraverso similitudini e metafore porta a riflettere a dedicarsi del tempo per rallentare e connettersi nuovamente con ciò e chi ci fa stare a sicuro.

In ogni traccia di Sistemi lineari ci sono scene, parole, suoni, volte a suggerire che sono proprio quei momenti confusi e disallineati ad essere capaci di regalare tanti piccoli e preziosi pezzi di vita che possiamo custodire in ognuno di noi. Ci siamo focalizzati a guardare il presente in modo confuso ed instabile e questo forse solo perché abbiamo utilizzato una lente che non è la nostra. 

E allora puntiamo a sentire il nostro equilibrio che, seppur precario, sarà sempre custode di emozioni unicamente nostre e con radici salde su cui poter contare e di cui potersi sempre nutrire, anche quando siamo disallineati, anche quando siamo distanti, anche quando non pensiamo di sapere quale strada prendere.

Ascolta qui Sistemi lineari di Te quiero Euridice:

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