Perché la versione di Serena Brancale di All I Want for Christmas Is You è la sorpresa delle feste?

da | Nov 13, 2025 | Flash News

Due note e capisci subito che il Natale pop del 2025 non ha più paura di cambiare pelle. Apple Music lo sa bene e torna a giocare con i classici come fossero Lego sonori.

La nuova playlist Cover dei canti di Natale 2025 è il tipo di progetto che riesce a tenere insieme chi ama Mariah Carey e chi, ogni dicembre, scappa dai jingle come fossero notifiche indesiderate. Qui non si “copia”, si reinventa: il risultato è una raccolta che sembra un vecchio vinile delle feste rifatto da una generazione che vuole rispetto per la tradizione, ma anche un po’ di brivido. E sì, la qualità dell’audio spaziale aiuta molto: ascoltare queste cover con le cuffie giuste è come entrare in un salotto natalizio profumato di mandarini e cera d’api.

A fare da voce italiana quest’anno c’è Serena Brancale, che prende All I Want for Christmas Is You e la trasforma in un drink elegante: pop jazz vellutato, arrangiamenti morbidi, quell’aria da “feste in famiglia ma con gusto”. È una cover che profuma di Puglia, di cugini che ridono in cucina, di ricordi che resistono più della glassa sui biscotti. Il bello è proprio questo: la tradizione tiene, ma suona nuova.

Il resto della playlist mescola volti familiari e curve inattese. Olly Murs porta il suo entusiasmo contagioso su Merry Christmas Everyone, Khalid accarezza Last Christmas con un tono da confessione serale, mentre ENHYPEN si impossessano di Mistletoe con quella dolcezza levigata da boyband globale. UMI, Parker McCollum, Jenna, Ai Tomioka: ognuno prende un classico e lo piega al proprio linguaggio, senza cancellarne la memoria. È il paradosso delle cover natalizie: più ci metti del tuo, più la canzone resta quella che ricordi.

Parallelamente Apple Music rilancia anche la playlist Cover musica classica di Natale, che quest’anno si concede due letture preziose: Anna Lapwood (insieme al Chapel Choir di Pembroke College) che illumina Silent Night come una cappella a lume di candela, e Francesco Tristano che riporta The Friendly Beasts a un Medioevo immaginato, tra armonie solenni e un ritmo shuffle quasi inatteso.

A completare il quadro arriva Holiday Hits, la modalità festiva h24 del canale Apple Music Hits. Una radio che non va mai in pausa, perfetta per chi inizia a novembre e smette forse a gennaio—quando si arrende. Funziona perché non pretende di essere colonna sonora perfetta: è un flusso continuo, caldo, rassicurante.

La verità è che queste playlist funzionano perché non provano a sostituire il Natale: lo aggiornano. E mentre le feste diventano sempre più ibride—tra memoria e media, tra rito e algoritmo—questa proposta di Apple Music sembra costruita per stare esattamente nel mezzo: rispettosa, divertita, piena di dettagli che fanno presa.

La Playlist di Cromosomi