È uscito venerdì 28 marzo il nuovo singolo dei Cosmonauti Borghesi, ROMA/FCO. Il pezzo è stato presentato con un’azione promozionale davvero creativa e interessante. Il gruppo si è infatti presentato all’aeroporto di Roma Fiumicino (appunto, ROMA FCO) suonando ai passanti in partenza il nuovo brano.
La canzone si muove su un duplice tema, quello dell’amore e quello del viaggio. Quando le difficoltà, le incomprensioni, gli sbagli e i problemi di comunicazione si mettono tra i membri di una coppia e sembrano ostacoli intramontabili, il desiderio può essere quello di evadere, scappare lontano. Magari prendendo il primo volo per una destinazione a caso.
Tipico del genere indie-pop a cui possiamo ricondurre i Cosmonauti Borghesi è uno stile di scrittura che tende a sottolineare i dettagli, i particolari, perché sono quelli che ci fanno innamorare. In questa storia vediamo limpida una ragazza che ama il gelato artigianale, il crodino lasciato a metà per una discussione accesa che interrompe un aperitivo. Sono immagini di quotidianità che contraddistinguono ogni storia d’amore reale. E sono proprio questi piccoli gesti, questi momenti catturati con realismo, che ci trasportano nel vivo di ciò che i Cosmonauti Borghesi vogliono raccontare.
Dal punto di vista del sound, la tastiera che apre il brano ci introduce ad un’atmosfera che sappiamo già sarà malinconica. Il tono è quello di una riflessione su quello è stato, sulle possibilità mancate. E ci sembra quasi di immaginare un ragazzo che ripensa al passato, guardando dal finestrino di un aereo mentre fuori piove.
Con questo singolo, i Cosmonauti Borghesi segnano una nuova crescita della loro produzione artistica, che li ha già portati su palchi importanti come l’RDS SUMMER FESTIVAL, Sanremo Giovani 2024, a cui hanno partecipato con il brano “Aurora Tropicale”. Il loro primo album “Felicità di Sale” è una commistione di pop, funk, indie, con una buona propensione verso la sperimentazione. Dall’altro lato abbiamo la penna dei tre ragazzi, riflessiva, ponderata, giovane e incline proprio a quella descrizione dei dettagli che sta al cuore di un bel brano indie.
Come tutti i progetti musicali giovani, quello dei Cosmonauti Borghesi può sicuramente crescere ancora, evolversi insieme ai suoi componenti, maturare con loro. La curiosità verso ciò che questa band romana può riservarci nei prossimi anni è tanta. Allora appuntamento al prossimo viaggio!