Cesare Cremonini non è mai fuori posto perché non ha mai bisogno di trovarne uno nuovo. Si allontana per due anni e quando torna lo fa con la stessa forza e naturalezza della primavera che ogni anno torna a farti sperare in una nuova bella stagione.

Ora che non ho più te è già nostra, naturale e realistica. Nulla è lasciato al caso, questo brano è perfetto per essere l’apripista del nuovo progetto di Cesare Cremonini. Spiega il cantautore:

“…ha rappresentato una svolta dal punto di vista della produzione musicale e un voltapagina nella mia vita. Non è un ricordo che voglio ritorni, è un’esperienza che deve diventare biografia, tornando libera.”

Cesare Cremonini torna fornendoci uno strumento, lo ripone nelle nostre mani e fiducioso lascia fare a noi.

Ora che non ho più te segue ogni fase di una rinascita emotiva.

Il brano sin dal primo momento immerge l’ascoltatore in una storia di solitudine, amore e rinascita. Il testo è un dialogo diretto e confidenziale con il proprio passato, alla ricerca di una redenzione di fronte alla fine di una relazione.

A duecento all’ora
Come un pazzo in autostrada
Che ti cerca ancora
Che ti vuole, che ti chiama
È un’anima sola che
Non sa più dove va

Le stagioni che si riconcorrono per poi scontrarsi e non farci più capire in che periodo siamo, il panorama musicale e le nottate ad aspettare le nuove uscite, la vita di tutti i giorni che ci prende a calci e poi ci accarezza. Stare dietro a tutto è una fatica continua, diciamolo.

In questo brano abbiamo tutto: presente, passato e futuro; eppure non ci pesa neanche un minuto. Cesare Cremonini dedica parole di conforto a chi vive un presente in bilico, parla al passato senza rancore e anticipa un futuro con una nostalgica felicità.

Ora che non ho più te prova a dare vita ad una nuova relazione con le nostre emozioni.

Sorridi ancora una volta ma
Ora la foto è più nitida
Mi accorgo adesso che te ne vai
Tra le mie mani sei piccola
Muovi le ali sei libera

La verità è che non serve a niente trattenere qualcosa che ha bisogno di essere lasciata andare. C’è un momento giusto per ogni cosa, anche per mettere un punto. Possiamo sforzarci quanto vogliamo, ma inevitabilmente arriverà e sarà bello far cominciare un nuovo capitolo ripartendo più leggeri. Possiamo condividere un ultimo istante prima di chiudere definitivamente, possiamo provare a fermare o allungare il tempo, ma la musica ad un certo punto si interrompe. È quello il momento giusto.

Spegni le luci della città
Così che il cielo si illumina
Balliamo l’ultima volta ma
È già finita la musica

La nostra unica e più sincera raccomandazione: Ora che non ho più te è un brano che va ascoltato a cuore aperto.

Il 2025 sarà un anno importantissimo per Cesare Cremonini, previsto un nuovo tour degli stadi, il più grande della sua carriera finora. E chi come noi è cresciuto a Kinder fetta al latte e Lùnapop, non può che apprezzare la continua crescita personale e musicale di questo artista.

Con Cesare, torna sempre tutto al posto giusto.