È disponibile da venerdì 7 giugno SONEGA, il nuovo album dei Fuera – il trio partenopeo già noto per “CIRCO MEZZALUNA”.
SONEGA è un percorso sonoro in sette tracce, che sono solo alcuni dei tasselli di un progetto che raggiungerà la completezza in autunno. La scelta di dividere il disco in due parti non è casuale, bensì è il tentativo di raccontare per tappe un percorso di cambiamento. SONEGA è una produzione che vuole trascendere i limiti imposti dal mercato musicale e svincolarsi dalla costante necessità di rientrare all’interno di un genere preciso.
L’identità fluida dei Fuera non si ritrova solo nella loro musica, ma anche nell’ideazione di una strategia comunicativa che unisce forme creative differenti, prevedendo quasi interamente l’uso dell’AI.
Con SONEGA i Fuera lasciano spazio al suono puro, svincolandosi da ogni etichetta.
Più che i testi, il vero focus dell’album sono le sonorità. In SONEGA, infatti, convergono le diverse sfumature artistiche che hanno ispirato le produzioni del trio negli ultimi anni: dal cantautorato italiano, alla tech-house, senza farsi mancare ritmi latini e influenze ambient, elettroniche e new wave.
Il gruppo, grazie alla voglia di sperimentare, riesce sempre a sorprendere gli ascoltatori con la propria musica e a trasportarli in un’altra dimensione. I brani di SONEGA, infatti, invitano la mente e il corpo a viaggiare e lasciarsi andare, attraverso sound psichedelici e distorti come quelli che caratterizzano lentamente, la traccia in apertura al disco.
Uno dei pezzi più notevoli è estrella, che mostra la versatilità dei Fuera, la capacità di sapersi adattare a generi e musicalità diverse. Su una base che unisce suoni esotici e reggaeton si inserisce un testo cantato interamente in spagnolo.
Questa vicinanza ai ritmi e alla cultura ispanica era già evidente in Mariposa – uscita lo scorso ottobre – che forse è anche il pezzo che rispecchia di più il concept su cui è costruito l’album, quello della metamorfosi. Altro brano che ha preceduto l’uscita del disco è cosa fai stasera?, una ballad leggera che riesce a coinvolgere e farci muovere già dal primo ascolto.
In conclusione, da questi sette brani si percepisce chiaramente la ricerca alla base del nuovo progetto. Un lavoro ricco di contaminazioni e novità, che riconferma i Fuera come un trio poliedrico in grado di spiccare sulla scena italiana e, perché no, anche internazionale.
E mentre aspettiamo la seconda parte del lavoro -in arrivo in autunno- siamo più che entusiasti di farci trasportare dalle melodie di SONEGA.