Alla mezzanotte del 24 maggio è tornato ufficialmente Nashley, che ci arricchisce il venerdì di uscite musicali con LUCI, il suo nuovo singolo. LUCI apre la pista al prossimo album del rapper, “DIMENTICARE IL MONDO”, in uscita il 31 maggio per M.A.S.T./Ventidiciotto/Believe.
Il Nashley di LUCI è quello che conosciamo già, ma con un ritmo che strizza l’occhio al raggae
Ebbene sì, ho detto raggae e non raggaeton, differenza cruciale. La base viene cadenzata da una linea di basso avvolgente e profonda, mentre i riff di chitarra dipingono un pezzo fresco ed estivo. Gli effetti elettronici non sono esagerati e accompagnano questo schema musicale un po’ diverso da solito, ma sempre accomunato dalle barre di Nashley, che vanno dritte al punto.
Tre minuti e tre secondi di immersione in un mondo parallelo, che alterna fra spiagge calde e aride in Francia e fra gente che prende i mezzi a Milano Porta Venezia. E in tutto questo, Nashley decide (o forse è meglio dire che subisce) di perdersi.
Nashley invita anche noi a perderci un po’ con la sua LUCI, fra le vie e le persone della città, ma sognando altro.
Non è peccato perdersi un po’, soprattutto se siamo annoiati marci della nostra vita monotona. E perché no, a volte perdersi anche nei ricordi, nei what if, è quello che ci serve di più. E le luci della città sono solamente il trigger che ci porta a perdere il cammino, ma sono anche le boe che ci riportano dove dovremmo essere.
In LUCI, Nashley racconta della storia appassionata, ma un po’ zoppa. Una ragazza che l’autore vorrebbe fosse diversa, meno succube di se stessa e di lui, meno dipendente, più sicura di sè. E’ un po’ una Cassie di Euphoria, affamata d’amore, ma che grava su di lui. E Nashley, per sopportare il peso, a volte preferisce perdersi nelle luci della città, dimenticando chi è lui, chi è lei, cosa sono.