Laila Al Habash torna con nuova musica e ci prende dolcemente “Sottobraccio”

da | Mag 21, 2024 | Recensioni singoli

Lo sbocciare di un nuovo amore attraverso gli occhi della cantante italo-palestinese.

C’è chi aspettava nuova musica da Laila Al Habash e c’è chi mente: ecco a voi Sottobraccio

Correva l’anno 2021 quando uscì il suo disco d’esordio “Mystic Hotel“, viaggio ipnotico all’interno delle 12 stanze interiori dell’artista italo-palestinese. Poi la sua presenza è stata caratterizzata da una lunga successione di featuring e collaborazioni, tra cui quella con Giuse The Lizia, il pezzo con Maria Antonietta, i brani all’interno degli album dei producer Stabber e Golden Years. Senza dimenticare le aperture delle due date al Maradona a Napoli dei Coldplay e del concerto di Lana Del Rey al Lido di Camaiore. Insomma, niente male questa assenza così presente.

Ma adesso? Sottobraccio arriva inaspettatamente e ristabilisce un nuovo ordine delle cose: è il primo capitolo di una nuova storia, una piccola anticipazione del nuovo progetto di Laila Al Habash.

Laila, si sa, è una delle giovani artiste più promettenti, originali e fresche a livello di sound, vocalità e attitude nel panorama musicale italiano attuale, tra melodie e scrittura ultra riconoscibili e al tempo stesso ricche di influenze mai banali. 

Sottobraccio non delude l’attesa. Anzi, ci riconferma quanto sia spontaneo e semplice essere trascinati dolcemente nella dimensione “fluttuante” della cantautrice, che racconta lo sbocciare di un nuovo amore e lo fa in maniera leggera e ironica, senza però rinunciare all’evocazione di immagini mistiche ed esotiche (nominando la lettura del fondo del caffè e il cardamomo), suo marchio di fabbrica, e alla costruzione di metafore e frasi pungenti e schiette.

Ho girato la tazzina
Ho letto il fondo del caffè
Ho visto mari, tenerezza, cardamomo e c’eri te
Che mi aspettavi, mi abbracciavi

Ma non vedi
Che con te sono più brava anche a litigare
Colpa tua che ci posso fare

Sottobraccio è una carezza sfuggente, una ventata di freschezza in una scena appesantita dall’omologazione. 

Detto questo, non ci resta che aspettare la prossima mossa di Laila Al Habash dopo Sottobraccio. Nel frattempo avremo modo di ascoltarla live il prossimo weekend al MI AMI Festival durante l’ultima giornata: che sia l’occasione perfetta per svelare qualche nuovo pezzo? Ci giochiamo una birretta sottopalco.

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