“Tu con me hai chiuso”: la notifica di Ditonellapiaga

da | Apr 20, 2024 | Recensioni singoli

Una delle frasi più comuni, quando ci si lascia, quando un rapporto finisce, è anche il titolo della nuova canzone di Ditonellapiaga: Tu con me hai chiuso. Ogni volta che torniamo soli, prima ripetiamo questa frase, come se potesse distogliere lo sguardo dei demoni che in quel momento ci attraversano. Il fuoco ardente della follia, […]

Una delle frasi più comuni, quando ci si lascia, quando un rapporto finisce, è anche il titolo della nuova canzone di Ditonellapiaga: Tu con me hai chiuso. Ogni volta che torniamo soli, prima ripetiamo questa frase, come se potesse distogliere lo sguardo dei demoni che in quel momento ci attraversano. Il fuoco ardente della follia, il bruciante senso di sconfitta, l’amore che da cura diventa malattia: tutto questo parte da quella maledetta frase, che non vorremmo mai dire, ma che l’orgoglio ci tira fuori. Proprio in questa canzone si sente tutto il disprezzo per questa frase, che diventa però necessaria nel momento in cui la nave affonda e non si vuole colare a picco.

La fine, un nuovo inizio, i cocci rotti: la frattura.

Ogni volta è una caccia al colpevole
Ogni volta che detti le regole
Cocci rotti nel petto, nel Tevere
Ho affogato i ricordi di quella volta

La prima fase, dove Ditonellapiaga utilizza poca voce quasi ad acquetare quel sentimento sparso di confusione, rabbia, tristezza: la rottura. Il pezzo inizia con la delicatezza e la fragilità di chi ha visto infrangersi ogni promessa, ogni sforzo. Del resto, ogni volta che scegliamo di amare, decidiamo anche di impegnare ogni parte di noi. Quando tutto sfuma è come se ogni parte del corpo, ogni parte dell’anima, si rompesse in mille pezzi. L’amore è un vaso di vetro, purissimo quando riceve cura, ma anche estremamente facile da rompere. Qui, la frase Tu con me hai chiuso, ha la sua massima potenza negativa.

Il rimpianto delle promesse, l’esplosione del sentire: tu, con me, hai chiuso?

Tu con me hai chiuso
E voglio dirtelo in faccio io e te
Baby, lo giuro
Siamo una fine perfetta insieme
E che cosa resta della promessa della prima volta?
La sbronza, la vespa
Baby, io ho chiuso
Perché la risposta è sempre la stessa

Arriva il ritornello e con lui l’esplosione vocale e melodica della canzone. La melodia di Ditonellapiaga rende appieno questa botta emotiva, il momento culmine, dove il miscuglio di emozioni è distruttivo, dove diciamo quella frase pensandola davvero. Ma si parla solo di un momento, dove tutto ciò che c’era di bello sembra fumo negli occhi, che sfoga il dolore.

La rassegnazione, il passo decisivo verso il futuro.

Ma non mi importa più di fingere
Che finirà come vuoi tu
Che è semplice
Mi ritrovo punto a capo
Piove dove ti ho asciugato
Però stavolta, per una volta

La penultima strada, nella quale si inizia a disconnettere il presente e il futuro dal passato. Spesso siamo costretti a capire che alcune cose restano nel passato, perché ci si stanca di lottare per qualcosa che, ormai, sembrava senza significato. Questo è il punto zero, dove non si riesce a ricominciare, ma ormai si è passati oltre. I cocci rotti iniziano ad avvicinarsi piano, ballano intorno al ritmo delle note di Ditonellapiaga. Qui, la frase Tu con me hai chiuso, inizia a distendersi, a sembrare una constatazione, più che un’imposizione.

Capire e capirsi, l’ultimo passo: Tu con me hai chiuso, per davvero.

Che tu con me hai

Dato solo il peggio del peggio di te
E troveremo il meglio ognuno per sé
E ancora ti lascerò combattere
Però stavolta, per una vo
lta

Dividersi definitivamente, da una persona che si è amata a lungo, è veramente difficile. Passare dalla rabbia allo sconforto, alla frustrazione, non capire perchè le nuvole chiare sono diventate tempesta, distruzione, morte. Capire e capirsi è l’ultimo passo, la conclusione di un percorso. Ditonellapiaga lo sottolinea a livello vocale e ritmico, cambiando passo, perchè alla fine è proprio questo che succede. Si cambia passo, si ricomincia a guardare il mondo con occhi liberi. Finalmente puoi ricominciare a cercare il meglio per te, anche se non è detto che sarà quello a capitarti davanti.

Ma alla fine, cosa resta?

Alla fine resta l’esperienza, il ricordo, anche se spesso tutto il frullato di emozioni ne rovina l’entità. La bravura di Ditonellapiaga, in questo pezzo, è quello di alimentare voce e ritmo in base al pathos appropriato. L’onda emotiva così segue perfettamente la melodia, si lascia trascinare e porta con sè una storia che appartiene a molti. Un brano all’apparenza semplice, che ha bisogno di essere interpretato, vissuto, capito: Tu con me hai chiuso è uscito la notte del 19 Aprile, disponibile su tutte le piattaforme streaming.

La Playlist di Cromosomi